Serie A, le 15 migliori firme sul mercato in questa estate di LBA

Il mercato in Serie A sta per terminare, con pochissime società che ancora devono definire l'ultimo colpo per chiudere il roster. C'è quindi già una chiara idea di chi si sia mosso meglio, mentre tanta curiosità gira intorno ai nuovi volti che vedremo protagonisti nel nostro campionato nella prossima stagione. Proviamo a tracciare quelli che sono le 15 migliori firme in LegaBasket Serie A dell'estate - il che non significa per forza migliori giocatori, ma anche come si inseriscono nelle rispettive squadre - ovviamente dovendo lasciarne fuori tante altre.
#1 - Marko Guduric, Olimpia Milano
Il colpo a sorpresa di Milano, il colpo per rilanciarsi dopo una stagione fallimentare. Guduric ha tutte le caratteristiche che sono mancate alle ultime versioni Olimpia, in particolare leadership e capacità di vincere. Per questo si prende la vetta del ranking. Messina si affida a lui con la speranza che proprio il serbo possa prendere le redini della squadra, diventandone punto di riferimento, con l'obiettivo di riportarla ai playoff. D'altronde Guduric arriva a Milano da campione assoluto, avendo vinto l'EuroLega con il Fenerbahce da protagonista. In campo sarà interessante vedere come verrà inserito, considerando anche Shavon Shields di fatto nello stesso ruolo, e ancora più importante come potrà aiutare anche nel playmaking, nella creazione del gioco, altro aspetto tanto mancato nelle ultime stagioni.
#2 - Carsen Edwards, Virtus Bologna
La sua firma è stata ancora più inaspettata di quella di Guduric a Milano. Anzi, sicuramente. Un colpo fondamentale per le Vnere che si sono assicurate il miglior realizzatore dell'ultima EuroLeague (a un prezzo più che giusto). Edwards sarà al centro dell'attacco bianconero, potrà giocare al fianco di Vildoza, ma i mix da provare sono tanti per coach Ivanovic, soprattutto nel reparto esterni dove le soluzioni non mancano. Se c'era il pericolo di non trovare più i punti di Shengelia, Cordinier e Clyburn, e doverli "rimpiazzare", i punti, la Virtus aggiudicandosi una delle point guard migliori in circolazione sembra poter stare più tranquilla sotto questo aspetto.
#3 - Jordan Ford, Trapani Shark
Il colpaccio estivo della Shark, Ford arriva da una stagione di altissimo livello a Trento e ora punta a riconfermarsi in Sicilia, con i granata che lo hanno strappato a una importante concorrenza a giro per l'Europa. L'uscita di Robinson non era facile da rimpiazzare, Trapani ha scelto di puntare su un pacchetto esterni molto profondo. Sono arrivati Arcidiacono, Cappelletti, Pugliatti, ad aggiungersi ai confermati Notae e Rossato, insieme a Ford che vorrà ripetere la sua prima annata in Italia. Il classe 1998 ha prodotto 17 punti di media con il 41% da tre punti. Sarà interessante vederlo impiegato nel sistema di gioco di Jasmin Repesa, ma sulla carta c'è tutto per brillare ancora.
#4 - Jahmi'us Ramsey, Trieste
Atletismo, capacità di finalizzare, sicuramente uno dei giocatori maggiormente da attenzionare nel prossimo campionato. Trieste ha portato in Italia un talento vero, reduce per altro da una stagione da 20 punti di media in GLeague con quasi il 37% da tre punti. La curiosità nel vederlo all'opera per la prima volta nel basket europeo non manca, forse ancora di più dell'ultimo colpo Juan Toscano-Anderson. La vetrina dell'Europa è stata senz'altro un fattore nel poter portare in squadra Ramsey, che ha deciso di sposare il progetto giuliano senza neanche attendere eventuali chance NBA, viste le tempistiche dell'operazione. Arriverà a Trieste dopo l'esperienza a AmeriCup con Team Usa.
#5 - Chris Horton, Venezia
Poteva entrare nella top anche Denzel Valentine, ma il lungo statunitense merita di esserci. Alla Umana Reyer è chiamato a prendere il posto di Mfiondu Kabengele, impresa assolutamente non semplice visto il livello del canadese, approdato in EuroLeague a Dubai. Horton può giocarsi le sue carte: nel 2024/25 è stato uno dei migliori giocatori della Trapani Shark arrivata in semifinale Scudetto. In generale uno dei migliori lunghi della Serie A, con 9.9 punti e 6.2 rimbalzi in stagione regolare, 12.7 punti con 7.8 rimbalzi ai playoff. Vedremo che impatto avrà con l'EuroCup.
#6 - Luca Vildoza, Virtus Bologna
Secondo giocatore della Virtus, Vildoza arriva in Italia con il desiderio del riscatto ma anche le carte in tavola per poter tornare a brillare. Dopo una stagione nella quale ha visto poco il campo, soprattutto in EuroLeague, è pronto a risollevarsi e rappresenterà un elemento fondamentale per la prossima Virtus. Con Dusko Ivanovic alla Stella Rossa ha giocato qualche anno fa probabilmente il miglior basket della sua carriera, sicuramente in EuroLeague. Il coach si fida, l'argentino sa di avere quasi carta bianca. E il talento intorno a lui non manca, soprattutto con il compagno di reparto Carsen Edwards. Ci sono tutte le premesse perchè Vildoza possa fare bene.
#7 - Lorenzo Brown, Olimpia Milano
Premesse simili a quelle di Vildoza. Come l'argentino, anche Brown arriva da una stagione di EuroLeague sottotono, la sua peggiore da quando è approdato da questa parte dell'oceano. L'Olimpia Milano ha deciso di puntare su di lui nella tanto difficile posizione di playmaker, nella speranza di avere una cabina di regia affidabile, cosa che dopo l'uscita di Chacho Rodriguez non c'è mai stata (se non a sprazzi con Napier). Brown arriva a Milano ai 35 anni ma con tanta voglia di fare. Tutto da capire quali saranno le condizioni fisiche e atletiche, ma la profondità del roster biancorosso permetterà a Messina di risparmiarlo dalle fatiche del campionato.
#8 - Giordano Bortolani, Cantù
Il primo italiano di questo ranking, Bortolani ha scelto l'Acqua San Bernardo per ripartire dopo un biennio a Milano nel quale il campo lo ha visto ben poco. Cantù si è assicurata uno scorer di altissimo livello, lo ha già dimostrato in precedenti esperienze in Serie A, ma anche in qualche gara di Euroleague. Alla Acqua San Bernardo ha tutto per fare bene, tanta fisicità intorno a lui, e in un 5+5 avrà un ruolo in primo piano nelle rotazioni di coach Brienza (brava Cantù ad assicurarsi, praticamente già da inizio stagione, il premio italiani considerando anche Basile, Moraschini, Okeke, De Nicolao). Tanta attesa nel rivedere all'opera un talento.
#9 - Saliou Niang, Virtus Bologna
Terzo giocatore della Virtus, Niang arriva a Bologna fresco dal Draft NBA e presumibilmente dall'Europeo con l'Italbasket. La sua crescita negli ultimi due anni è stata verticale, e la sensazione è che continuando così Niang possa diventare davvero un giocatore di altissimo livello. Lo sa anche la Virtus che ha deciso da tempo di puntare su di lui. Un giocatore acerbo sotto qualche punto di vista, ma già efficace. Con coach Dusko Ivanovic può fare ancora passi in avanti, a patto che riceva lo spazio ed i minuti che merita. Sulla carta può avere un grande impatto da subito.
#10 - Olivier Nkamhoua, Varese
Dietro Markkanen la nazionale finlandese ha lui. Varese è riuscita ad aggiudicarsi un giocatore in ascesa, tanto da fare, ma che alla prima annata da professionista ha dimostrato il suo livello. Dopo una carriera collegiale tra Tennessee e Michigan, 10.4 punti e 5 rimbalzi di media con i Niners Chemnitz, ma soprattutto in BCL da 15 punti, 4.8 rimbalzi con il 47.6% da tre. Arriverà alla OJM da un Europeo che lo vedrà tra i protagonisti della Finlandia.
#11 - Aamir Simms, Napoli Basket
Premessa doverosa: parliamo di un classe 1999 che evidentemente non è reduce dalla sua miglior stagione in carriera. Ma Simms è un giocatore di talento in arrivo a Napoli dopo tre stagioni in EuroCup. Nel 2023/24 con Venezia ha prodotto in Europa numeri da 9.4 punti, 4.8 rimbalzi e 1.4 assist. Numeri calati leggermente insieme al minutaggio nel 2024/25. Alla Reyer ha alternato belle prestazioni ad altre più sottotono, ma a Napoli può trovare il sistema di gioco giusto alla corte di coach Magro per fare davvero bene.
#12 - CJ Massinburg, Brescia
Ci vorremmo mettere Maurice Ndour, ma più che un acquisto è una conferma. E allora inseriamo l'unica novità nel roster della Germani Brescia per la prossima annata. I lombardi hanno deciso di sostituire Dowe con Massinburg, inserendo un giocatore che conosce l'ambiente e ritrova diversi compagni di squadra. In una stagione nella quale la Germani proverà a ripetere un'annata comunque clamorosa, con Massinburg c'è una certezza in più: 11.8 punti di media nell'annata di EuroCup giocata con Brescia, 12.7 punti nell'ultima di LBA 2023/24. Mossa eccezionale sulla carta per la Germani nell'ottica di voler dare continuità a quanto fatto da Poeta: non arriva un giocatore qualsiasi, ma uno che sa dove si trova dal giorno zero.
#13 - Xavier Sneed, Cantù
Torniamo in casa Acqua San Bernardo, dove il mercato non poteva chiudersi meglio di così. Sneed era l'elemento perfetto per chiudere il roster di coach Nicola Brienza, un'ala piccola fisica che potenzialmente permette al tecnico di schierare quintetti fisicamente molto importanti (già il solo Ballo sotto canestro basterebbe). Sneed arriva da una stagione in Israele, in quella precedente era stato protagonista con la maglia di Brindisi. Avrà un ruolo chiave per Cantù, che ha messo su un roster indubbiamente competitivo di cui l'ala è davvero ciliegina sulla torta. Non è un segreto che sia stato a lungo nel mirino delle big in Europa, può essere anche per lui l'anno per la definitiva consacrazione.
#14 - Joe Ragland, Treviso
A novembre sono 36 candeline, ma il ritorno di Ragland in Italia è affascinante. E soprattutto arriva un giocatore che ancora può dare del filo da torcere a tutti. Fresco campione della EuroCup con l'Hapoel Tel Aviv, arriva da una stagione dove il suo minutaggio è stato piuttosto ridotto, ma ha comunque portato un contributo importante alla causa. L'anno prima, nel 2023/24, ha prodotto 15.2 punti e 8.9 assist di media a partita in Basketball Champions League. Senza coppe può impattare nuovamente nel nostro campionato ad altissimo livello come fatto un decennio fa con Cantù, Milano e Avellino.
15 - Adama Sanogo, Trapani
Tra le firme della Shark è probabilmente quella passata meno di vista. Invece il prodotto dei Connecticut Huskies ha tutto per avviare con i granata una carriera professionistica da questa parte dell'oceano di alto livello. In NBA ha trovato poco spazio con i Chicago Bulls, ma in due anni di GLeague è stato protagonista: 20.9 punti e 12 rimbalzi nel 2023/24, 16.6 punti e 10.7 rimbalzi nel 2024/25. Soprattutto crescendo con il tiro da tre punti, il maliano può davvero impattare nel nostro campionato, trovare un sostituto al livello di Horton non era facile e la speranza è che Sanogo non lo faccia rimpiangere.
Altri giocatori da menzionare
In questa classifica ci sono certamente delle assenze importanti. Tra i giocatori italiani o di formazione italiana indubbiamente Quinn Ellis per Milano e Guglielmo Caruso per Napoli. Tra gli stranieri svariate altre firme interessanti: da vedere l'impatto che potrà avere Denzel Valentine in EuroCup con Venezia. Senza dimenticare l'approdo di Prentiss Hubb a Tortona. O ancora Marshall Jr a Sassari, altro profilo indubbiamente interessante. Altri giocatori sono di talento ma tutti da scoprire: DJ Brewton per Udine, Sissoko per Trieste, lo stesso già citato Ballo per Cantù. Vedremo già tra qualche settimana, con l'inizio del campionato, chi avrà scelto meglio.