Lega A - Colpo gobbo di Cremona che batte Venezia e conquista la seconda posizione

La lotta per il secondo posto giunge sul palcoscenico di Cremona, dove la Vanoli cerca una vittoria con 12 punti di vantaggio che le permetterebbe di scavalcare la Reyer guadagnando la piazza d'onore e, con tutta probabilità, una prima parte di playoff più easy.
Venezia dal canto suo, nonostante uno Stone a mezzo servizio e l'indisponibilità di Giuri, non vuole cedere il passo e punta grosso su Watt e Tonut, tenendo ancora a secco il gigante Vidmar.
Dopo una prima metà di gara molto equilibrata, con Saunders e Watt sugli scudi, è Venezia a provare ad indirizzare la gara portandosi sul +7 al minuto 23. Ma è altrettanto netta la risposta che i padroni di casa rinviano immediatamente al mittente con Saunders (MVP) e Mathiang che ricuciono in un amen. Il sudanese sarà, insieme a Giampaolo Ricci, l'arma in più dei lombardi in un ultimo parziale letteralmente dominato (20:7) che consente ai gialloblu di portare a casa i 2 punti, scavalcare in classifica i lagunari e conquistare la piazza d'onore grazie alla differenza canestri. Per Venezia troppa imprecisione, soprattutto nei momenti decisivi (vedi ultimo parziale). Ciò,  abbinato a qualche palla persa di troppo, sarà ottima base di studio in vista dei playoff.

La gara
Si mettono in luce da subito Mathiang e Saunders, ai quali risponde il solito Watt. Al primo tentativo di fuga lombardo De Raffaele risponde inserendo Daye e Tonut, mossa che da estro agli orogranata permettendo l'immediato riaggancio. Ci pensa l'ex Ruzzier con una bella tripla a regalare ai gialloblu il vantaggio in chiusura del primo parziale. 18:15 per Cremona.

Al rientro in campo sostanziale equilibrio fino al gioco da 3 di Kennedy che, a cavallo della metà del parziale, permette alla Reyer di mettere il naso avanti: 25 a 26. Cremona ha però un obiettivo ben preciso, e Saunders ha tutte le intenzioni di far bene il suo compito: decimo punto realizzato dall'americano e Cremona di nuovo avanti. Il numero 1 gialloblu è straripante e porta a casa il quinto fallo subito, macinando dalla lunetta con un ottimo 88%. Venezia resta a rimorchio grazie alla tripla sulla sirena di Stone servito da Daye per il 37:36 con cui le squadre rientrano negli spogliatoi. Cremona più precisa al tiro e più efficace al rimbalzo offensivo ma il match è sostanzialmente terra di nessuno per adesso.

Saunders battezza con una tripla il rientro in campo ma si guadagna anche un antisportivo su Watt, che ringrazia e realizza. Cremona ancora a segno con Crawford ma la risposta di Bramos è di quelle pesanti e vale il pari. Ancora Saunders in un amen rimette dietro i lagunari ma al minuto 3 Venezia trova un break micidiale: Watt, Daye, Bramos (tripla) e Haynes portano gli orogranata avanti di 7 costringendo i lombardi al time-out. 44:51 il punteggio. Pronti via e la schiacciata in contropiede di Mathiang riporta Venezia con i piedi per terra. Altrettanto rapido il canestro numero 20 di Saunders che porta De Raffaele al time-out. 48:51 il punteggio con 2'30" da giocare del terzo parziale. La tripla di Mazzola fa respirare Venezia dopo il personale di 3 di Stojanovic. Mathiang prova il rientro ma fallisce il gioco da 3. Gli ex golden boys Tonut (in reverse) e Ruzzier si rispondono da 2 ed è ancora il sudanese Mathiang a segno, questa volta dalla lunetta, per il -1 Cremona. A Venezia non fa invece bene lo 0/2 di Biligha dalla lunetta che apre la strada al pareggio di Ricci. Il rimbalzo difensivo del numero 8 di Cremona propizia l'azione che da Ruzzier si finalizza con il canestro di Crawford che vale il +2 lombardo. Inutile il tentativo di De Nicolao sullo scadere: il parziale finisce con Cremona avanti 60:58.

Di nuovo in campo Watt e Stone e il numero 50 impatta per Venezia. Ricci risponde con una pregevole tripla in transizione. Watt posterizza Saunders ma l'attacco orogranata di Daye non si finalizza. E' invece Cremona ad allungare con Crawford servito da Diener. +5 Cremona con 6' da giocare e time out per Venezia. Al rientro in campo ci prova Bramos dall'arco ma il tentativo va in fumo. La risposta lombarda è micidiale: Mathiang a imbalzo, serve Crawford che imbecca Ricci libero per la tripla del +8. Venezia affonda: palla persa da Tonut e Mathiang  insacca il +10. Il sudanese infila anche il gioco da 3 per fallo di Haynes e pochi secondi dopo va ancora a segno in schiacciata. Nel mentre la infila Haynes da 3 ma Cremona con Crawford arriva all'agognato +12. Un paio di errori da una parte e dall'altra e ci pensa Watt a metterci una pezza schiacciando il canestro del 75:65. L'ottimo Ricci ci crede e a 90" dal termine conclude il contropiede con una bella schiacciata. Nuovamente Cremona sul +12 e time out per De Raffaele. Palla di nuovo in gioco e Daye ci prova dalla distanza senza successo. Il rovesciamento di fronte manda Mathiang in lunetta per il +14 lombardo. Il numero 12 vorrebbe ampliare il suo bottino ma Watt lo stoppa. Stone recupera ma perde palla. Ultimi secondi di gioco con Ruzzier dalla lunetta fa +15 (antispostivo di Daye). Il tentativo di Bramos dalla distanza è inutile ed inefficace: il match si conclude con la meritata vittoria di Cremona.

Vanoli Cremona vs Umana Reyer Venezia 80:65 (18:15) (37:36) (60:58)

Le squadre
Cremona
Ricci 14, Ruzzier 8, Diener 4, Crawford 8, Saunders 20, Mathinag 21, Aldridge 2,  Gazzotti ne, Sanquinetti ne, Stojanovic 3

Venezia
Tonut 10, Daye 8, Stone 3, Bramos 8, Haynes 8, De Nicolao 0, Jerkovic ne, Kennedy 5, Biligha 0, Watt 18, Mazzola 5, Cerella ne