LBA - Virtus Bologna, Djordjevic "I nostri errori ci hanno tolto sicurezza"

Sala stampa al PalaRadi per il coach della Virtus Bologna Sasha Djordjevic, che commenta la prima sconfitta in campionato della stagione dopo dieci vittorie: "Cremona meglio di noi in campo. Abbiamo aperto la partita con errori difensivi di concetto che non capisco assolutamente perché. Abbiamo fatto entrare in gioco Saunders così e gli altri l’hanno seguito.

Fino alla fine è rimasta la stessa differenza è vuol dire che ce l’abbiamo messa tutta ma abbiamo concesso 8 e poi 14 rimbalzi offensivi e alla fine sono stati 22, una roba che non ho mai sentito. Tante seconde occasioni per loro, tanto nervosismo e poca calma per noi soprattutto nel momento di finire l’azione. Non solo i lunghi ma anche i piccoli non hanno fatto bene, anche i tiri da lì.

Se Teodosic mette le mani nei capelli e prende tecnico anche quando gli altri mettono le mani nei capelli come Happ o De Vico è tecnico. Sul “c’mon ref” si fischia e per questo ho chiesto un chiarimento all’arbitro. Non è un alibi ma penso che vada messo un punto di domanda. Tutti abbiamo i capelli in testa, almeno quasi tutti. Io ho perso un giocatore per mani nei capelli, lui ovviamente poi non deve permettersi di uscire in quel modo ma quelle sono cose nostre.

Io mando un messaggio alle nostre avversarie: andate a rimbalzo in attacco contro di noi. Oggi i miei giocatori non hanno fatto il loro lavoro. La più grande chiave della partita con cui andró a casa è questo aspetto. Sbagliare molto anche cose facili sotto canestro, nel primo tempo anche quattro o cinque lay-up facili sicuramente ci hanno tolto sicurezza anche in altri aspetti come al tiro da tre.

Subire tanto a rimbalzo di attacco ci faceva pensare di più su ogni singolo possesso per non buttarlo via. Ci puó essere un mezzo bicchiere positivo nel pensare che adesso che é caduta l’imbattibilità possiamo tornare a concentrarci, ma in settimana la preparazione e il lavoro è stato ottimo.

Due forse sono state un po’ troppo. I ragazzi sanno gli errori che fanno è che non devono metterla sulla tensione come oggi, ma sono le nostre cose e continuiamo con il lavoro per pensare alle cose importanti. Sul -4 palla in mano è mancata un po’ di luciditá. È stato il mio primo time out a quel punto per dare un po’ di fiato… forse dovevo lasciar correre, non so, poi ci è mancato il tiro per avvicinarci ancora e loro ci hanno punito."