LBA - Trento, Biligha verso Milano: "Ricordi da ex ma alla palla a due si pensa solo a vincere"

Paul Biligha ha cominciato una nuova esperienza con l'Aquila Trento dopo gli anni passati a Milano, che nel weekend incontrerà per la prima volta da avversaria in campionato, spiegando cosa sarà per lui affrontare l’EA7 Emporio Armani Milano nell'intervista pubblicata stamani da L'Adige.
Deja vu. “La stessa emozione che ho provato anche con Venezia quando ho affrontato Avellino. Difendere i colori della squadra nella quale hai giocato l'anno precedente, la tua vecchia squadra, ti porta sempre un po' di ricordi, rivedi persone dello staff e compagni con cui hai giocato ed è davvero emozionante. Poi c'è la palla a due e sono avversari e quindi bisogna pensare solo a vincere.”
Milano e Trento, due città diverse. “Trento è una città molto più tranquilla e comoda, con meno traffico. Sicuramente è un modo di vivere non direi diverso però un altro modo di confrontarsi a livello sociale, con ritmi molto più a misura d'uomo. È godibilissima, si può fare tutto in un attimo. Su questo piano molto meglio di Milano. Però sono tutte e due bellissime città italiane e in Italia si vive bene ovunque.”
Un bilancio della sua prima metà di stagione. “Stiamo facendo bene in campionato anche se abbiamo lasciato qua e là dei punti importanti come gli ultimi a Scafati. In Coppa ci siamo ripresi bene dopo 0/3 iniziale, che ancora oggi ci dà un piccolo handicap per qualificarci. Personalmente ho avuto un po' di alti e bassi. Sto provando a trovare continuità nel modo di giocare e di apporto alla squadra. Sono in crescita, ma non sono ancora soddisfatto."