LBA - Ousmane Diop "A Sassari mi sento sempre come in famiglia"

LBA - Ousmane Diop "A Sassari mi sento sempre come in famiglia"

Ousmane Diop è un giocatore che sta sfruttando bene l'ampio margine di crescita di cui è accreditatao e si è rivelato un investimento fruttuoso per la Dinamo Sassari. Le sue cifre lo hanno portato all'attenzione di Piero Guerrini di Tuttosport per una intervista.

Questa stagione a Sassari. “Ultimamente purtroppo non stavo giocando bene. Ho avuto un calo, ogni tanto mi capita. Domenica è andata bene e abbiamo fatto una partita da Dinamo, Sassari deve essere così. Piero Bucchi poi è davvero molto bravo. La crescita personale e della squadra è merito dell’allenatore. Noi ascoltiamo.”

Il passaggio dalla A2 alla A. “Mi sento a mio agio, il livello di pallacanestro è diverso rispetto alla A2, ma ormai sono da due anni qui, sto imparando ogni giorno. Ogni tanto si sbaglia, ma bisogna andare avanti. I primi mesi dell’anno scorso ho sofferto un po’ per il livello. Quest’anno sono molto più tranquillo anche a livello mentale.”

Sassari in corsa playoff. “Piena corsa, assolutamente, anche Piero Bucchi lo ha detto, noi adesso ci stiamo allenando in modo incredibile, duramente, perché siamo al completo. Speriamo non ci succeda più nulla. Il potenziale c’è.”

Come si trova a Sassari. “La società è una famiglia, non come in altri posti. Non mi era mai successo. E la cosa che mi piace di più è la gente. Da Torino a qui all’inizio ho un po’ sofferto per le opportunità in meno rispetto alla grande città. Ma mi sono presto ambientato, ho trovato amici. Poi dopo l’inverno si possono fare tante cose all’aperto. Amo il mare, qui è vicino e io in Senegal abitavo a cinque minuti a piedi dal mare, dalla parte dei pescatori. Sono un ragazzo di mare.”

Piero Bucchi. “È un uomo vero, che ti dice le cose come stanno, in faccia. A me fa piacere. Se pensa che tu non ti stia impegnando, te lo dice, ma fa lo stesso anche quando stai facendo bene. Umanamente è una persona incredibile e come allenatore non c’è bisogno di presentarlo.”