Sassari alla sfida del fortino di Brindisi

Brindisi – Sassari pare essere diventata negli ultimi anni una sorta di partita nella partita per molteplici aspetti. Negli ultimi anni le due compagini hanno dato vita ad incontri non adatti per coronarie deboli ma dal grado di spettacolarità alto. Partite terminate solo all’ultimo possesso (basti ricordare la semifinale di Coppa Italia in terra sarda di qualche stagione fa terminato con un canestro di Kemp a tempo scaduto) oppure la partita, giocata sempre a Sassari che vide i padroni di casa vittoriosi dopo un tap-in sbagliato da parte di Bobby Dixon allora play di Brindisi. In tempi piu’ recenti basti pensare alla parrtita di poche settimane fa in quel di Milano dove, Sassari, si è imposta su Brindisi nei quarti di finale di Coppa Italia solo dopo un overtime con tiro finale di Gibson errato. Brindisi è, ad oggi, l’unica squadra ad aver battuto la neo capolista a casa loro lo scorso 4 novembre per 90 a 78 dopo un incontro tatticamente perfetto. Parlare di Brindisi Sassari è anche parlare dei cugini Diener che, su sponda sarda, stanno facendo impazzire i tifosi locali con le loro capacità balistiche. Drake capace di tirare con il 46.9 da 3 punti  e 17 punti di media mentre il cugino non è da meno smazzando 8 assist a partita con oltre 16 punti. In tutto questo un eclettico Bootsy Thornton che dovrebbe rientrare da un infortunio ed è, come sempre, un giocatore validissimo nonostante le quasi 36 primavere. Al timone come sempre il pugliese Meo Sacchetti fresco di rinnovo di contratto che sta cercando, ora che la sua formazione è cocapolista con Varese in testa al campionato, di provare ad allungare un po’ il roster per poter meglio gestire i suoi uomini per il finale di campionato ed i playoff successivi.Si vocifera di una richiesta per Mordente con risposta negativa in un mercato arido, in questo momento, di giocatori disponibili. Su sponda brindisina invece una settimana di intenso lavoro nonostante qualche piccolo acciacco per Zerini ancora alle prese con un problema al polpaccio e per Reynolds. In casa Enel  Gibson e soci vorranno far bene dopo la prestazione al tiro non proprio brillantissima contro Venezia dello scorso weekend anche se le giustificazioni per quell’incontro sono tante..Forse, la parte da leone la potranno fare i lunghi brindisini Simmons e Grant che, nelle ultime apparizioni sono apparsi in ottima forma. Di certo sarà una partita tra 2 squadre che giocheranno senza risparmiarsi affatto. Sassari-Brindisi di Coppa Italia è stata, a detta ti molti, la partita piu’ bella di tutta la competizione con repentini capovolgimenti di sorta e tantissimi tiri da ambedue le parti (soprattutto da 3). Sassari con la sua filosofia del corri e tira tanto cara al suo coach mentre, in casa Brindisi piu’ tatticismo ed attenzione alla difesa.Una partita insomma che non non sarà, almeno sulla carta, arida di bel gioco e di tanto spettacolo. Il tutto nella solita cornice del tutto esaurito del Palapentassuglia ogni giorno sempre piu’ piccino per poter ammirare le gesta di questa squadra fiore all’occhiello di tutta la città.