Torneo Centenario: Team USA si fa rispettare dalla Spagna a Malaga

La Spagna ha fatto di tutto nella partita decisiva per la vittoria del Trofeo Centenario per guardare negli occhi e reggere il passo di Team USA, ma anche per i campioni del Mondo e d'Europa è diventato impossibile sostenere il passo. Il 98-88 conclusivo è arrivato fatalmente, mostrando la superiorità delle stelle NBA.

Nonostante un ottimo avvio di Juancho Hernangomez, con sette punti all'attivo in pochi minuti, e la capacità di gruppo per lungo tempo di contrastare la fisicità degli americani (28-26 dopo 10'), Brunson ha alzato il livello nel secondo quarto, e le triple sbagliate con le palle perse sono state un mix micidiale per gli spagnoli (45-55 all'intervallo).
Claver e Abrines hanno portato una ventata di novità alla squadra di Scariolo, che comincia la ripresa con un 7-0 e si porta addirittura in vantaggio (65-64) a tre minuti dalla fine del terzo quarto e tenta la fuga con la bomba di Rudy. Ma i ragazzi degli Stati Uniti (il loro giocatore più anziano, Portis, ha 28 anni), hanno molto orgoglio.

Dopo un ultimo vantaggio iberico (74-73) una persa di Parra e una tripla di Reaves rilanciano definitivamente Team USA. Brunson detta il ritmo, Jaren Jackson, Bridges, Edwards e Ingram lo seguono e il 77-78 si trasforma in 84-97 a due minuti dalla fine, nonostante Scariolo cerchi la vittoria rimettendo in campo Willy, Núñez e Abrines. Il Martin Carpena tributa un applauso alle due squadre.