Gianluca Basile: «Poz non fortunato. Ma è un'Italia che emoziona»

Gianluca Basile: «Poz non fortunato. Ma è un'Italia che emoziona»
© foto di Ciamillo

Gianluca Basile ha parlato a Il Resto del Carlino verso la partita di oggi pomeriggio tra Italia e Slovenia: "Partiamo da due punti. La nazionale è bella. Il mio amico Pozzecco non è fortunato. Pensavo che la fortuna non contasse e invece... Facciamo un buon mondiale. E finiamo per sbattere contro gli Stati Uniti. Stiamo disputando un bell'Europeo e becchiamo la Slovenia del fenomeno Doncic. Potevamo avere un incrocio migliore. Penso a me e alla Nazionale ai Giochi di Atene. Certo, battemmo la Lituania. Ma prima incrociammo Portorico. Un po' di fortuna non guasterebbe". 

E aggiunge: "Possiamo vincere con chiunque. Ma possiamo perdere con tutti. Siamo molto legati al tiro da tre. Anche se Diouf, che mi piace tantissimo, ha movimenti importanti. Siamo forti, siamo buoni e siamo tanti. Non c'è grande differenza, come in passato, tra i primi cinque e gli altri. Anzi, abbiamo dodici giocatori. Un problema per il Poz. Perché si gioca in 8-9. Non puoi giocare con dodici elementi per partita. Finora hanno pagato Procida e Gallinari, con pochi minuti. Ma è un'Italia che emoziona. Sa da cosa l'ho capito? Mia moglie Nunzia. Non ha mai guardato una partita. Con la Spagna è rimasta incollata fino alla fine".