Australia - Ben Simmons al centro delle critiche per la rinuncia

Australia - Ben Simmons al centro delle critiche per la rinuncia

La storia d'amore tra la Nazionale australiana e Ben Simmons non è mai sbocciata per davvero. E ora, dopo l'annuncio della sua partecipazione alla FIBA World Cup, seguito dalla rinuncia, non ha fatto altro che riportarlo al centro delle critiche e della contestazione.

Simmons avrebbe comunque voluto partecipare agli allenamenti della squadra, ma la reazione dei tifosi è stata davvero dura nei suoi confronti. E' stato contestato per il prezzo imposto per registrarsi a uno dei suoi camp (120 dollari), per averne lasciato uno senza firmare autografi ai ragazzini accorsi, per essersi fatto fotografare indossando maglie di squadre di calcio australiane.

Sulla stampa, in televisione e sui social network, Ben Simmons è sotto tiro ma la cosa inizia a infastidire Andrej Lemanis, l'allenatore della squadra nazionale australiana. "Ben è il bersaglio di attacchi perché ora ha questo status di superstar. Ma ho già visto succedere queste cose con Andrew Bogut, in passato."

Ben Simmons non è l'unico che non disputerà la Coppa del Mondo in Cina per l'Australia. Pressato dai Pistons, anche Thon Maker ha rinunciato, mentre Ryan Broekhoff rimarrà a casa con la moglie incinta.

"Questi ragazzi vogliono rappresentare il loro paese e vogliono giocare. Ci sono molte forze che agiscono su di essi. Devono gestire le loro carriere e devono fare delle scelte ", continua Andrej Lemanis. "Li supportiamo. Sanno cosa è meglio per loro e per la loro carriera. Li supportiamo al 100% e sosteniamo al 100% Ben Simmons, che sta facendo ciò che è meglio per lui in questo momento." Sperando che arrivi anche un momento per l'Australia, però...