La NBA proibì a Dennis Rodman di indossare la maglia di Dallas con il 69

La storia ha dell'incredibile o forse no, visti i protagonisti. Stiamo parlando dell'eccentrico Dennis Rodman e di un governor scoppiettante come Mark Cuban. Succede tutto nel 1999 quando la Chicago Bull Dynasty si è disintegrata e il 38enne Dennis Rodman è alla ricerca della prossima sfida della sua carriera.

I Dallas Mavericks e Mark Cuban sono lì per offrirgliela. Il cinque volte campione NBA avanza però una richiesta strana: la sua maglia dovrebbe avere il numero 69. La franchigia non trova nulla da eccepire a soddisfarlo, ma non la NBA. Ha posto il veto a uno spettacolo di esagerazione con chiari riferimenti sessuali. E ci è riuscita.

Nelle 12 partite giocate con Dallas, Rodman ha portato sulle spalle il numero 70. Ma nella sua prima presentazione - dove Rodman è apparso cinque minuti prima della palla a due - si è sentito "chiamarlo" con il numero 69, con la relativa maglia. Che adesso Cuban conserva gelosamente nel suo ufficio.