Venezia e Schio: ecco l'Euroleague Femminile numero 64

Ungheresi e francesi per le Campionesse di Italia e le scledensi nella prima giornata del massimo torneo continentale per club al femminile
07.10.2021 00:42 di Eduardo Lubrano Twitter:    vedi letture
Venezia e Schio: ecco l'Euroleague Femminile numero 64

Umana Reyer Venezia e Famila Beretta Wuber Schio iniziano questa settimana la loro avventura nell’edizione nr. 64 dell’Euroleague femminile. Le campionesse di Italia della Reyer giocano questa sera. 6 ottobre al Taliercio alle 19.45, con le ungheresi del KSC Szekszard; Schio giocherà domani al PalaRomare con le francesi del Basket Landes, neo campione di Francia, alle 19.30.

Una competizione che non vinciamo dal 1995 quando fu la Pool Comense a trionfare. Poi due finali sempre di Como nel ’96 e nel ’99 ed una presenza di Schio alle Final Eight del 2008. Insomma è tempo di riprendere almeno ad arrivare fra le prime quattro anche se è difficile, se vogliamo dar credito alle recenti parole del Presidente della Lega Basket Femminile, Massimo Protani che ha detto che “Il campionato italiano è il più bello d’Europa”.

Due gironi da otto squadre, le prime quattro si incroceranno ai quarti di finale, quinta e sesta di ogni girone passeranno direttamente ai quarti dell’Eurocup, che inizia la settimana prossima, con Virtus Bologna e Banco di Sardegna Dinamo Sassari al via.

Venendo alla sfida dell’Umana Venezia va detto che la squadra della laguna è in un momento nel quale sta cerando la quadratura del cerchio e di certo  l'infortunio occorso a Francesca Pan non le aiuta. Le ungheresi sono alla loro prima in Eurolega (hanno vinto il mini girone preliminare con le romene del Sepsi SIC,sconfitte 63-56) e le turche del Kayseri Basketbol battute 70-80). E’ certamente una delle candidate al quinto posto o sesto nel girone. Massimo Romano, coach di Venezia inquadra la gara:” “Siamo contenti di iniziare la massima manifestazione europea che abbiamo già disputato due anni fa. Ci confrontiamo con le migliori squadre europee e per noi è un orgoglio. Dobbiamo abituarci velocemente alla qualità e alla fisicità che troveremo in Eurolega, si alza il livello e dovremo farci trovare pronti aumentando a nostra volta la fisicità e la qualità offensiva. Szekszard l’abbiamo già incontrata l’anno scorso in semifinale di Eurocup, in casa loro, sono una squadra molto fisica, specialmente sotto canestro. Le ungheresi mettono sempre in campo tanta fisicità per giocare molto nel pitturato. Hanno inoltre grande capacità di correre il campo, partendo da una difesa aggressiva, e di dare la palla dentro per cercare Milic, Krnjic e Goree. Dovremo dunque evitare di concedergli canestri facili dentro l’area. Noi purtroppo dovremo abituarci a non avere Pan, ciò significa che tutte le altre devono dare qualcosa di più. Siamo contenti dell’arrivo di Thornton (arrivata ieri, 5 ottobre,ndr) che sicuramente ci darà una mano, non può essere al 100%, ma è comunque un’iniezione ulteriore di fiducia per la squadra”. Qui la cronaca della gara che si è giocata mercoledì sera.

Conquistato l’accesso alla stagione regolare attraverso un difficilissimo girone di qualificazione, per il Beretta Famila è giunto ora il momento del debutto ufficiale in Eurolega. Si comincia domani sera, alle 19.30 al PalaRomare, con Basket Landes squadra nuova nel panorama dell’Eurolega che si è guadagnata il gettone di presenza vincendo il campionato francese per la prima volta nella sua storia.

È una formazione molto giovane - spiega Costanza Verona - 23 anni l’età media, ma con degli elementi di grande esperienza. Come contro Bourges ci attendiamo una gara molto fisica, come sempre con le squadre francesi, nonostante siano due avversarie molto diverse. La chiave per vincere sarà imporre la nostra identità difensiva dal primo minuto”.

Celine Dumerc è ovviamente il punto di riferimento di questo gruppo dall’alto dei suoi 39 anni e con un’esperienza internazionale di livello assoluto che l’ha resa uno dei migliori playmaker del basket europeo. Importante la presenza in area di Marianna Tolo, centro di 196 cm con passate esperienze a Bourges e Kayseri, così come la qualità di Turcinovic guardia serba naturalizzata francese. Sarà della partita anche la statunitense Ajemba, arrivata in Francia questa settimana.

Costanza Verona, ormai uno dei playmaker italiani più affermati, è al debutto nella massima competizione europea per club. Per lei sei minuti di impiego nella prima gara contro Valencia, un piccolo assaggio di cosa la aspetta nelle prossime settimane: “Giocare l’ELW è il sogno di ogni giocatrice. La qualificazione è stata l’antipasto di quello che ci aspetta ora. Da parte mia, passata l’emozione del debutto, ora c’è voglia di dimostrare di essere pronta e a disposizione quando la squadra ne ha bisogno”.

Martedì è arrivata a Schio Charli Collier che ha iniziato ad allenarsi con le nuove compagne ma non potrà essere a disposizione per la gara di domani sera. Sulla via del recupero Mestdagh e Gruda; la francese dovrebbe poter scendere in campo dopo il riposo forzato in campionato per l’infortunio alla caviglia patito in Supercoppa Italiana.