Bollettino Covid-19, 17 settembre. OMS: in Europa situazione molto grave

Bollettino Covid-19, 17 settembre. OMS: in Europa situazione molto grave

Coronavirus Italia. Nel bilancio del 16 settembre ecco la curva epidemica in Italia. Sono venute a mancare anche oggi 13 persone. L'incremento dei nuovi casi di coronavirus è di 1.585 (1452 ieri). Nessuna regione è esclusa dall'incremento dei positivi: l'aumento più alto (+281) in Lombardia, seguita da Campania (+195) e Lazio (+181).

Ricordiamoci che viviamo in un momento di grande incertezza, anche dal punto di vista scientifico, e che occorre mantenere alta l'attenzione. La mobilità è stata il fattore più importante nella diffusione del contagio.

Ancora però non si va verso un stop delle vittime in Italia, salite a 35.658 con un incremento di 13 (12 ieri). Pazienti in terapia intensiva: 212 (ieri 207). I guariti raggiungono quota 215.954. Gli attualmente positivi sono 41.413 sempre in risalita. La prudenza è sempre d'obbligo.

Salgono a 177 i medici morti a causa della Covid-19. Lo rende noto la Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo). All'elenco dei medici deceduti a causa dell'epidemia pubblicato sul portale Fnomceo si aggiunge infatti l'urologo Paolo Marandola, attivo in Zambia per studiare Covid-19. La Fnomceo aggiorna la lista dei medici che hanno perso la vita per l'epidemia includendo medici in attività, in pensione e medici in pensione richiamati in servizio per l'emergenza.

Dopo aver analizzato la possibilità di ridurre da 14 a 7 giorni il periodo di quarantena il comitato tecnico scientifico ha deciso di mantenere l'attuale impostazione. Per gli esperti, tuttavia, la questione va approfondita con altri attori internazionali. Per ora quindi la quarantena rimane a due settimane.

L’ordinanza emanata dal ministero della Salute prevede l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto, dove non sia possibile rispettare le regole sul distanziamento, solamente tra le 18 e le 6 del mattino. Una decisione che, al di là dell’ironia, si basa su alcune considerazioni riguardanti le abitudini dei più giovani, la stagionalità e in generale ha l’obiettivo di evitare i contagi causati dalla movida. Ed è prevista una multa salata per chi non è in regola da 400 euro.

Coronavirus Mondo. Invece  il grafico che aggiorna i dati in tempo reale della Johns Hopkins University conferma che alle 23:30 del 17 settembre gli Stati Uniti sono il paese con il maggior numero di infetti, oltre 6,5 milioni, l'India supera 4,9 milioni e il Brasile 4,2; e siamo ormai a oltre 28,5 milioni di contagi confermati nel mondo.

6.662.256 USA ; 5.118.253 India ; 4.419.083 Brazil ; 1.081.152 Russia ; 744.400 Peru ; 736.377 Colombia ; 680.931 Mexico ; 653.444 South Africa ; 625.651 Spain ; 589.012 Argentina ; 454.099  France ; 441.150 Chile ; 407.353 Iran ; 373.559 United Kingdom ; 341.056 Bangladesh ; 326.930 Saudi Arabia ; 302.424 Pakistan ; 294.478 Iraq ; 292.878 Turkey ; 288.761 Italia. Totale contagi mondo 29.994.772. Totale morti mondo: 942.939.

Il governatore di Mato Grosso do Sul, Reinaldo Azambuja, è risultato positivo al Coronavirus. Secondo il portale di notizie G1 e il quotidiano Valor Economico Azambuja è il quattordicesimo governatore brasiliano, su 27 complessivi, colpito dal Covid-19. Uno degli ultimi ad annunciare di essersi contagiato era stato Ibaneis Rocha, governatore di Brasilia. Hanno contratto la malattia inoltre i governatori di San Paolo, Joao Doria, e di Rio de Janeiro, Wilson Witzel. Questa settimana sono risultati positivi al tampone anche il presidente della Corte suprema, Luiz Fux, e lo speaker della Camera dei deputati, Rodrigo Maia, mentre oggi ha annunciato la positività anche il procuratore generale, Augusto Aras. La lunga lista delle autorità infettate include infine il presidente della Repubblica, Jair Bolsonaro, poi guarito, e il presidente del Senato, Davi Alcolumbre.

Il coronavirus è in questo momento la principale minaccia alla sicurezza globale. Lo ha affermato il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, ribadendo l'appello al cessate il fuoco per i più importanti conflitti nel mondo. "Il virus e' oggi la principale minaccia alla sicurezza globale nel nostro mondo", ha avvertito Guterres in una conferenza stampa, anticipando che la prossima settimana nel suo discorso all'Assemblea generale chiederà ai capi di Stato e di governo di fare tutto il possibile per trasformare in realtà la tregua globale prima della fine dell'anno. Il segretario delle Nazioni Unite ha sottolineato che la pandemia continua a diffondersi in modo "incontrollato" e ha avvertito che la comunità internazionale ha bisogno di unirsi per sconfiggere la malattia.

Il vaccino contro il coronavirus potrebbe essere pronto nell'arco di "tre o quattro" settimane. A dirlo il Presidente USA Donald Trump, che è tornato a difendere la sua gestione dell'emergenza, affermando di non aver "minimizzato" i rischi della pandemia. "Se volete sapere la verità, la precedente Amministrazione avrebbe impiegato forse anni per avere un vaccino a causa dell'Fda e di tutti i permessi. Siamo a poche settimane dall'averlo – ha detto durante una town hall organizzata dalla Abc a Philadelphia – potrebbe trattarsi di tre o quattro settimane". Poi il presidente americano ha ribadito la convinzione che il virus "sparirà".

Il governo israeliano ha approvato la serie di restrizioni che verranno imposte nel corso del secondo lockdown nazionale dovuto all'aumento dei casi di positività al coronavirus. Le nuove misure entreranno in vigore alle 14 ora locale di venerdì, contemporaneamente all'inizio delle festività del Rosh Hashana, il Capodanno ebraico, e dureranno tre settimane.

Impennata di contagi da coronavirus a quasi 4.000 in più nelle ultime 24 ore nel Regno Unito, record dai primi di maggio sullo sfondo d'un livello di test quotidiani oltre i 220.000. Lo certificano i dati diffusi oggi dal governo, segnalando anche un aumento di morti giornalieri (20) e un lieve ma costante rialzo di ricoveri in reparto o in terapia intensiva (900 e 115 pazienti totali, al momento, nell'intero Paese). Dati di fronte ai quali il premier Boris Johnson, durante un'audizione di fronte al coordinamento delle commissioni parlamentari a Westminster, assicura però che sarà fatto "tutto
quanto è in nostro potere" per evitare un secondo lockdown nazionale potenzialmente "disastroso per l'economia".

Tornano sopra quota 10.000 i nuovi contagi in Francia nelle ultime 24 ore, a 10.593. Lo ha annunciato Santé Publique France nel suo comunicato quotidiano. Le nuove vittime sono state 50, per un totale ormai di 31.095. Il tasso di positività resta stabile alla quota degli ultimi giorni, 5,4%. Il numero dei pazienti in rianimazione è di 27 in più rispetto a ieri. "È una realtà: l'epidemia è di nuovo molto attiva nel nostro Paese come del resto in Paesi vicini al nostro": ha detto il ministro della Salute, Olivier Véran.

La Germania avrebbe intenzione di inserire Vienna nella lista delle "zone a rischio" coronavirus. Lo riporta il principale giornale austriaco, Der Standard, che cita ambienti del governo tedesco: "Dal 5 settembre nella capitale austriaca si segnalano decisamente più di 50 nuove infezioni su 100 mila abitanti, pertanto ci vediamo costretti ad agire". Domenica scorsa era stato lo stesso cancelliere austriaco Sebastian Kurz a dichiarare che nel Paese è partita una "seconda ondata" di contagi da Covid-19. In Germania chi rientra dalle zone a rischio deve obbligatoriamente sottoporsi al tampone. In attesa di un risultato è necessaria un'auto-quarantena di 14 giorni.

Le nuove misure restrittive riguardano un'ampia zona del nordest dell'Inghilterra, dove vivono quasi due milioni di persone. A partire da mezzanotte, sarà vietato socializzare con persone estranee ai propri conviventi, bar e ristoranti dovranno fare solo servizio ai tavoli e chiudere, come tutti luoghi di divertimento, alle 22. Non si potrà assistere ad eventi sportivi e l'uso dei mezzi pubblici dovrà essere limitato allo stretto necessario. Chi vive solo potrà frequentare soltanto i membri della propria 'bolla di sostegno'. Le misure, annunciate oggi dal ministro della Salute Matt Hancock, riguardano gli abitanti di Newcastle, Gateshead, e Sunderland, dei distretti urbani del North Tyneside e South Tyneside, così come delle contee del Northumberland e Durham. In quest'aree, scrive il Guardian, i contagi sono triplicati nelle ultime tre settimane, mentre nel resto dell'Inghilterra sono raddoppiati. Nella zona risiede il 3% della popolazione inglese, ma i contagi sono stati il 15% del totale la settimana scorsa.

"E' molto peggio di ogni ‘science fiction' sulle pandemie. Questo è molto serio e non siamo neppure a metà, siamo ancora all'inizio della pandemia". A dirlo è stato l'inviato dell'Organizzazione mondiale della sanità, David Navarro, durante un'audizione in parlamento nel Regno Unito. L'emergenza sanitaria ha causati la  morte in tutti il mondo di 934.986 persone. Sono stati diagnosticati quasi 30milioni di casi di contagi. Gli Stati Uniti sono il Paese che ha sofferto di più con 195.915 morti. Seguono India, Brasile, Russia, Perù e Colombia.