La Pallacanestro Vigarano costruisce il futuro

Archiviata la grande emozione nella passata stagione per l’esordio nella massima serie, che ha accompagnato il primo campionato in A1 Femminile della compagine vigaranense, è tempo per la società di ripartire e programmare il proprio immediato futuro e le importanti linee guida che animeranno il Club nei prossimi anni.
L’annata appena conclusa ha portato una meritata salvezza sul campo e la permanenza ai piani alti della pallacanestro femminile italiana, grande propellente per la ripartenza della Pallacanestro Vigarano nella propria attività quotidiana, con molte aree già attive e al lavoro.
In primis un nuovo assetto societario che ha dato la creazione di un nuovo Consiglio al vertice del club, dopo le dimissioni di diverse cariche. A loro il merito di aver portato una piccola realtà come Vigarano Mainarda sulle mappa della pallacanestro che conta, dando lustro al Comune e a una cittadina di soli 7.500 abitanti, ma pieni di passione, pronti a sostenere sempre e comunque la propria squadra.
All’ex presidentessa Elena Malanchini succede ora Marco Gavioli, che assume la presidenza del club biancorosso, importante raccordo tra passato e presente, con la propria esperienza e la grande voglia di fare ancora qualcosa di importante in campo e fuori. Tornato a collaborare attivamente nel club a metà della scorsa stagione, Gavioli si è subito adoperato per formare una squadra di lavoro snella e determinata.
La creazione del Consiglio è di fatto la ripartenza dell’attività, dando le linee guida che animeranno il Club. Un futuro che vuole nascere sotto la parola “entusiasmo” e “sostenibilità”, criterio imprescindibile per una società sportiva moderna, che non vuole essere una realtà fugace come troppe oggi ve ne sono, ma un riferimento solido e costante sul territorio, sia per i traguardi sportivi che per la propria attività di base, a sostegno della comunità.
A tal proposito il Consiglio si è da tempo attivato per chiudere i conti con il passato, saldare tutte le eventuali pendenze e iniziare a programmare la nuova struttura. Organico che dovrà sostenere un’annata impegnativa, con la permanenza tra i grandi del basket rosa tra i propri obiettivi, dando allo stesso tempo all’appassionato pubblico un degno spettacolo del suo nome.
La formazione del nuovo Consiglio presieduto dal neo presidente Marco Gavioli ha di fatto segnato l’inizio delle operazioni per la nuova Stagione 2015/2016, la seconda della Pallacanestro Vigarano in Serie A1. Marco Gavioli si è da subito prodigato in un lavoro importante per settimane, con il reperire le risorse necessarie a dare continuità al Club. Insieme a tutto il Consiglio è al lavoro per cercare partners con cui condividere un progetto concreto che parte dal PalaVigarano e porterà ancora una volta la squadra sui principali parquet di tutta Italia. Una ricerca costante di risorse, iniziando da chi già sosteneva con profitto la Pallacanestro Vigarano, a chi invece vuole accostarsi per la prima volta al progetto di crescita che sta prendendo forma in queste giornate piene di lavoro per i vertici societari biancorossi.
L’attività sportiva riparte da un gradito ritorno. La Pallacanestro Vigarano ha infatti affidato l’incarico di direttore generale ad Ennio Zazzaroni, già all’interno dei quadri dirigenziali nella stagione 2013/2014. Un’annata che ha visto la partecipazione prima alla Finale di Coppa Italia A2, quindi la promozione in Serie A1, con lo storico successo centrato proprio davanti al calore del pubblico di casa, il 30 aprile 2014. Una figura che farà da raccordo tra tutte le aree di lavoro, da quella tecnica a quella medica, passando per l’amministrazione quotidiana del Club, sia logistica che economica. L’esperto dirigente veneto vanta una lunga militanza nella pallacanestro, con tutte la trafila da giocatore prima, allenatore poi, sia di settore giovanile che di squadre senior, con un’esperienza ormai ultra ventennale. L’approdo nella pallacanestro femminile è datato 2010/11, con un triennio in Libertas Bologna nel ruolo di Gm, conquistando una Coppa Italia e uno Scudetto U17 all’ombra delle Due Torri. L’annata seguente è di grande successo in maglia Vassalli 2G Vigarano, come detto. Nella passata stagione ha collaborato nuovamente con la Meccanica Nova Bologna del presidente Venturi, dove ha supportato l’attività della prima squadra guidata da coach Matteo Lolli, arrivata in Poule Promozione. Ora il ritorno al PalaVigarano, ambiente che ha sempre portato con sé con grande affetto, grandemente stimolato dai nuovi obiettivi forniti dal Consiglio, in un compito a 360° che lo vedrà impegnato dentro e fuori dal campo. Vigarano ritrova così un serio ed affidabile professionista del proprio recente passato.
“Ho ricevuto e risposto con piacere – ha dichiarato Zazzaroni – alla chiamata del presidente Gavioli, è molto stimolante tornare in una Piazza piena di passione e grande entusiasmo, che ha saputo ritagliarsi centimetro dopo centimetro un suo spazio nella pallacanestro che conta. Sappiamo che ci sarò da lottare per difendere questo spazio, conquistato con sacrificio e fatica; da parte mia posso solo garantire che cercherò di fare tutto il possibile per raggiungere gli obiettivi che il Club mi ha affidato. Non sarà facile, la massima serie è la miglior espressione della nostra pallacanestro femminile; un campionato in cui ci sono squadre che hanno budget e ambizioni molto differenti tra loro, con diversità di valori economici e contenuti tecnici molto marcati”. Quanto alle prime dall’alto del suo nuovo incarico, Zazzaroni sostiene che “è necessaria una valutazione molto ampia su quello che serve; questo riguarda il mercato, così come lo staff o le risorse economiche necessarie ad affrontare in tranquillità una stagione agonistica… ammesso che si possa definire tranquillo un qualsivoglia Campionato di Serie A1. Fatto questo, insieme a Marco (Gavioli ndr) e al Consiglio, andrò a formare i gruppi di lavoro nelle varie aree di competenza: servono persone di grande qualità per affrontare un impegno così importante. Di contro gli stimoli a fare bene e dare il massimo sono facili da trovare; essere in A1 e farlo con Vigarano per me è un onore e molto stimolante allo stesso tempo. Certo, l’obiettivo che mi è stato dato è la permanenza nel primo campionato italiano, ma non a discapito della sostenibilità economica. Chi viene a Vigarano deve avere delle certezze da subito, deve sapere che il dieci del mese ogni accordo sarà rispettato, così come ogni parola data, ma di contro deve sapere che si lavorerà duro e senza mai risparmiarsi. Il Consiglio mi ha affidato un budget cui non vogliamo assolutamente discostarci, non ce lo possiamo permettere, né vogliamo farlo. Per questo partiamo con grande umiltà e dedizione al sacrificio. Voglio una squadra che a prescindere dal risultato sportivo il nostro pubblico possa sempre applaudire con orgoglio. Se il campo dirà che siamo stati meno bravi dei nostri avversari, con serenità e sportività accetteremo il verdetto, ma questo solo dopo aver dato tutto. I conti si fanno solo alla fine”.