Focus Serie A2 femminile, i numeri della seconda giornata

Focus Serie A2 femminile, i numeri della seconda giornata

Prestazioni degne di nota, dati e curiosità statistiche. La seconda giornata di Serie A2 letta attraverso i numeri. 
La giornata degli overtime: i precedenti.

È stata una giornata piena di partite tirate fino alla fine, con la vittoria di Sanga Milano quasi sulla sirena e ben due partite finite al supplementare, entrambe nel girone B. E-Work Faenza si è imposta 62-66 all'overtime sul campo di A.S. Vicenza, e lo stesso ha fatto la PF Umbertide, 78-80 contro Solmec Rhodigium Basket, con entrambe le squadre rimaste a punteggio pieno. Non era mai successo negli ultimi due anni, cioè da quando la A2 è divisa in girone A e B, mentre nella stagione 2022/23 c'era già stato un turno con due gare terminate dopo almeno un supplementare, sia nel girone Nord (ventunesima giornata) che nel girone Sud (decima giornata). Anche in quell'occasione era coinvolta Umbertide, che alla decima giornata del girone Sud vinse 79-70 contro l'Alma Basket Patti, mentre la Cestistica Spezzina superò 66-70 la P.F. Firenze. 

La specialista nascosta
Il canestro della vittoria per Umbertide è arrivato da Laura Del Sole, che ha fatto registrare il suo nuovo massimo in carriera in A2 con 17 punti. Nel girone A c'è stato un record personale anche per Francisca Chukwu, 15 punti e 12 rimbalzi (massimo in carriera pareggiato) nella vittoria della Pallacanestro Torino a Viterbo, ma si tratta di due classe 2006 che avranno ancora tempo e margini di crescita per migliorare. Da sottolineare forse ancora di più il dato di Antonia Peresson, 13 rimbalzi nella vittoria di Ecodent Alpo sul campo di Alperia Basket Club Bolzano. L'MVP del girone B della scorsa stagione è sempre stata una rimbalzista notevole per essere una guardia, tanto che nella scorsa stagione era andata tre volte in doppia doppia durante i playoff, con un massimo di 14 in gara 3 di semifinale. Una specialista forse nascosta, ma preziosissima per le tutte le squadre della sua carriera anche in questo fondamentale.

Il primo quarto di Botteghi
Ci sarebbero diverse candidature per il premio di MVP di giornata nel girone A, da Anna Olson a Elisabetta Penz, ma nessuna ha avuto un momento di ispirazione totale come quello di Allegra Botteghi. Nel successo per 94-65 su CLV-Limonta Costa Masnaga, l'ala di Jolly Acli Basket Livorno ha chiuso a quota 22 punti, di cui 16 arrivati nel primo quarto. Due triple, tre canestri da due punti e quattro tiri liberi con cui la numero 7 ha costruito praticamente da sola il primo parziale di serata per la squadra di Angiolini, che ha poi continuato ad aumentare il vantaggio. In attesa del posticipo tra Selargius e Salerno, Botteghi è anche la miglior realizzatrice del girone A, davanti alla compagna Sofia Marangoni. Quella di sabato è stata una serata da ricordare anche per Giorgia Sammartini, che ha tagliato il traguardo dei 1000 punti realizzati in Serie A2.

La percentuale fa la differenza
La percentuale al tiro da tre punti è un fattore sempre più determinante per le tendenze del basket di oggi, che spesso marca la differenza tra una vittoria e una sconfitta, specialmente in partite tirate o a basso punteggio. In questa giornata ci sono state ben tre squadre capaci di chiudere con almeno 10 triple realizzate con una percentuale del 50% o superiore, con un'incidenza enorme su gare vinte a meno di 70 punti realizzati. Nel girone A, Autocenter Arese Basket Foxes Arese ha vinto 67-49 contro Milano Basket Stars tirando 11/22 dalla lunga distanza, con ben quattro giocatrici diverse con almeno due triple a bersaglio. 10/19 per la Normatempo Italia Pallacanestro Torino nel successo 48-69 contro Terme Salus Ants Viterbo, di cui 6/7 della già citata Elisabetta Penz. Nel girone B, Cus Cagliari ha trovato più della metà dei suoi punti da dietro l'arco, tirando 11/20 nella vittoria 63-57 sulla Nuova Pallcanestro Treviso, grazie al 5/8 di Giorgia Bovenzi e al 5/9 di Kinga Piędel, che hanno realizzato esattamente due terzi dei punti di tutta la squadra.