A1 F - Agropoli: O.ME.P.S. Battipaglia sconfitta dalla Oxygen Roma Basket
Al PalaDiConcilio di Agropoli, nella seconda semifinale del Quadrangolare “Terranova”, è la Oxygen Roma Basket ad imporsi conquistando il diritto di sfidare Ragusa nella Finalissima di domani (start alle ore 19). Superata la O.ME.P.S. Battipaglia che, invece, dovrà accontentarsi di disputare, a partire dalle ore 17, la finale per il 3° ed il 4° posto: avversaria, La Molisana Magnolia Basket Campobasso. Risultato finale: 48-60.
Primo quarto molto effervescente con le due squadre che si affrontano a viso aperto e senza tatticismi. Nel computo generale del periodo, è la compagine capitolina a farsi preferire, più solida e più continua nel rendimento rispetto ad una Battipaglia che procede a strappi (firmati soprattutto da Potolicchio). Come detto, è la Oxygen ad essere più brillante, trascinata da una Dongue che, con 10 punti, è già in forma campionato. Dopo il 5-10 di metà frazione ed il momentaneo riavvicinamento delle campane (11-12 al 7’), Roma allunga ancora nella parte conclusiva del quarto arrivando a toccare nuovamente il +5 (11-16) prima di un nuovo parziale recupero di Battipaglia. Al 10’, la Oxygen è avanti di 3 (15-18).
Dopo un primo periodo assai gradevole, nel secondo la qualità del gioco espresso si abbassa notevolmente da entrambe le parti, specie in una fase offensiva povera di canestri realizzati. È soprattutto la O.ME.P.S. a far fatica: gli appena 6 punti realizzati nel quarto sono piuttosto eloquenti in tal senso. Nonostante ciò, va sottolineata, in casa Battipaglia, l’ingresso in campo, all’insegna dell’intraprendenza, della giovanissima Lombardi (classe 2005). Dall’altra parte, Roma, sebbene meno brillante rispetto alla frazione precedente, continua ad avere un rendimento migliore rispetto alle avversarie, tanto da ampliare (e non di poco) il vantaggio maturato nei 10 minuti precedenti. All’intervallo lungo, le capitoline sono avanti di 9 (21-30).
Strappo e contro-strappo in una prima metà di terza frazione esaltante e spettacolare: Battipaglia, con Seka e Potolicchio sugli scudi, firma un parziale di 8-0 che, al minuto 24, vale il -1 (29-30). La reazione della Oxygen è, però, immediata e rabbiosa: lo 0-7 di contro-parziale significa +8 (29-37 al 25’). Nella seconda metà del periodo, più frenesia e meno spettacolo con le due compagini che sbagliano tanto, specie in attacco. Ciò detto, la O.ME.P.S. è brava, in questa fase, a dimezzare lo svantaggio mettendo i presupposti per un ultimo quarto incerto ed avvincente. Al 30’, le capitoline hanno 4 lunghezze di vantaggio (37-41).
Nella parte iniziale dell’ultimo periodo, però, Battipaglia non completa la rimonta. Anzi. Roma, con Kalu e Dongue brillantissime, scappa via e, al minuto 33, ipoteca il successo e la finale di domani (+12, 37-49). Le biancoarancio sembrano non averne più, a differenza delle capitoline che, invece, continuano a giocare su ritmi elevati. Al minuto 36, sul -14 (39-53), la situazione delle campane si è fatta ancora più complicata. Le ragazze di coach Maslarinos, nonostante ciò, provano a riaprire il discorso con una Seka che, generosissima, mostra di non voler arrendersi. Il -9 (46-55), però, è il massimo che le biancoarancio riescono ad ottenere in termini di riavvicinamento. Nelle fasi conclusive della contesa, la Oxygen, con Kalu e Cupido in evidenza, chiude la pratica conquistando, con pieno merito, la vittoria. Il punteggio conclusivo è 48-60.
La O.ME.P.S. Battipaglia (che ancora non ha disputato alcun match con tutte le straniere) continua a pagare la fisiologica distanza dai livelli ideali di amalgama e intesa. Con le straniere arrivate alla spicciolata, la compagine biancoarancio non può avere, allo stato attuale, un rodato gioco d’assieme e i meccanismi, non ancora perfettamente oliati, producono prestazioni sì generose, ma non brillantissime (sia in attacco che in difesa). In casa Oxygen Roma Basket, invece, le cose vanno decisamente meglio: le capitoline, oltre ad evidenziare notevoli qualità individuali, esprimono una coralità già molto apprezzabile e che migliorerà ulteriormente quando Nicole Romeo disputerà più minuti di quelli giocati oggi: a tal proposito, esprimiamo l’auspicio che l’infortunio rimediato dal play di coach Di Meglio si riveli dell’entità più lieve possibile.
O.ME.P.S. Battipaglia: Seka 11, Franova 2, Catarozzo NE, Potolicchio 13, Mini NE, Chiapperino NE, Mbandu 3, Lombardi 6, Johnson 12, Chiovato, Milani, Monteiro 1. Coach: Maslarinos.
Oxygen Roma Basket: Romeo 2, Dongue 14, Cupido 4, Natali 4, Bongiorno 3, Scarsi, Czukor 6, Sventoraite 6, Gilli 2, Kalu 19. Coach: Di Meglio.
Credit photo: Carlo Ferrara fotografo.