A2 - Rimini, Dell'Agnello: «Brindisi ora è squadra. Pensiamo una partita alla volta»

In casa RivieraBanca Rimini, coach Sandro Dell'Agnello ha parlato a Calcio.Basket su Icaro TV in vista della sfida playoff contro la Valtur Brindisi di coach Piero Bucchi: "Brindisi ha costruito una squadra molto attrezzata, ma hanno avuto una caterva di infortuni che non solo ti impedisce di giocare la domenica, ma di allenarti durante la settimana e diventare squadra. Per questo sono rimasti attardati nel girone di andata, purtroppo per noi nel girone di ritorno la loro musica è cambiata. Ora sono una squadra, Piero [Bucchi] è un signor allenatore, non serve che lo dica io. Sarà un impegno importante. Anche vero che giochiamo i playoff, è ovvio giocare contro una squadra forte come lo è Brindisi".
Come si approcciano questi playoff
"Pensiamo una gara alla volta, i playoff vanno affrontati così. Non siamo le squadre che si sono trovare nel girone di andata, ma nemmeno nel girone di ritorno. La musica è diversa: noi stiamo bene, Brindisi mi sembra stia benissimo e sarà una bella sfida playoff. Non sono come partiremo a livello tattico, ci stiamo lavorando. Loro hanno due ottimi difensori come Arletti e Fantoma, potrebbero esserci sorprese su Marini e Robinson. Non possiamo saperlo".
Stagione regolare
"Cerco di essere obiettivo. Secondo me abbiamo fatto una stagione regolare straordinaria, e ci metto anche il momento di down clamoroso tra febbraio e marzo. Guardate la percentuale di vittorie, il livello degli avversari e Rimini seconda in classifica: io un bel 9 lo darei. L'unica che non ha avuto momenti negativi è Udine, ma nel loro roster ci sono sette giocatori almeno che hanno già vinto. Sono stati più continui. Ma dopo Udine c'era Rimini, e non è poco".