Nuovo Basket Campobasso: la soddisfazione di Marco Gandini

27.08.2010 16:47 di  Matteo Marrello   vedi letture
Fonte: Ufficio Stampa Nuovo Basket Campobasso
Marco Gandini
Marco Gandini

Con inizio alle ore 17.30, il Nuovo Basket Campobasso sarà di scena domani pomeriggio a Chieti per la seconda amichevole stagionale. Si tratta di un test importante per il quintetto allenato da Montemurro che si confronterà contro una formazione di pari categoria che milita, però, in un girone diverso da quello in cui è stata inserita la squadra molisana. Rispetto alla prima uscita con l’Airola dovrebbe essere presente anche Biagio Sergio, mentre per Romito e De Angelis il parquet rimane ancora off-limits. Con il giovane playmaker veronese Marco Gandini (uno dei nuovi volti del Nuovo Basket Campobasso) abbiamo fatto il punto della situazione in questo particolare momento della stagione:

Lei arriva da Verona che non è proprio dietro l’angolo. Come mai ha scelto di venire a Campobasso e giocare in un girone decisamente caldo?
“Volevo fare una nuova esperienza. Devo dire che mi sto trovando davvero bene a Campobasso e non mi aspettavo di inserirmi da subito in questo contesto. Poi volevo vedere come è giocare al sud, in un girone caldo come quello in cui è stata inclusa la mia squadra. Diciamo che cercavo una squadra giovane ed una società seria e a Campobasso ho trovato entrambe le cose”.

Dagli allenamenti e dalla prima uscita stagionale, si è visto che questa squadra è molto aggressiva. Quale è il suo pensiero?
“E’ vero. La difesa e gli attacchi in transizione dovranno essere le nostre prerogative. Troveremo in questo girone squadre molto esperte e quindi dovremo impostare il nostro gioco, sfruttando queste qualità. Dobbiamo correre tanto e difendere in modo molto aggressivo”.

Come si trova in questo sistema di gioco?
“Personalmente mi trovo bene. Sono giovane e mi piace correre. Il coach è stato chiaro da subito. Ci ha detto come dobbiamo giocare. E’ una persona molto severa ed esigente. A mio avviso è giusto che sia così, perchè con una squadra giovane come la nostra ci serve una guida che agisca in questo modo”.

Un’ultima domanda. Quanto è curioso di giocare davanti al pubblico di Campobasso?
“Sicuramente da parte mia c’è tanta curiosità. Il nostro obiettivo è quello di fare più punti possibili in casa in un campionato duro come la serie B. Per