BCL - Ultima chiamata per Brindisi in Champions League

Vincere stasera a Cluj o ridimensionare drasticamente la stagione 2021-22. La Happy Casa Brindisi è a un bivio fondamentale questa sera, dove la sconfitta vale l'eliminazione dalla Champions League senza aver avuto troppa fortuna (1 vittoria e 3 sconfitte fino ad oggi), mentre la vittoria una chance ulteriore grazie al meccanismo particolare della classifica dove la sconfitta "paga" comunque un punto in più. Sarà necessaria una vittoria in casa dell'Hapoel Holon il 22 dicembre.

Non arriva bene la squadra a questo momento topico, reduce com'è dalla bruciante sconfitta a Reggio Emilia di domenica (72-56). E' in scadenza anche il contratto di Lucio Redivo, giocatore argentino arrivato in corsa, in ripresa da un infortunio, che si è ben acclimatato nel gruppo.

C'è un Josh Perkins che non sembra troppo in sintonia con le indicazioni del tecnico e un Myles Carter che sembra un pesce fuor d'acqua. C'è anche un Riccardo Visconti che nelle prime 10 gare della stagione aveva avuto una media di 17,5 minuti in campo ma nelle ultime tre è drasticamente sceso a 7,0 senza che sia stato dichiarato uno stato di infortunio, passando di conseguenza da 6,6 punti realizzati (high 15 con Venezia) a meno di 2. Rottura in vista con l'allenatore?

C'è anche una profonda involuzione in tema di secondo quintetto, dove Chappell (-15 di +/- di media nelle ultime tre gare) accanto a Gaspardo (-18) e alla Unipol Arena anche con Redivo, sembra aver smarrito lo smalto delle gare migliori o non aver trovato la giusta chimica.

Nel commentare sul sito della New Basket Brindisi le dichiarazioni di Vitucci dopo la sconfitta con Reggio "Questo è un campionato molto difficile che va affrontato sempre con grande concentrazione e determinazione contro ogni avversario. Voglio sperare che i miei giocatori capiscano la dura lezione e si rimettano a fare le cose come abbiamo fatto all’inizio del campionato”, un tifoso ha paventato l'ipotesi che sotto ci possa essere un problema di soldi. E allora si che le cose si complicherebbero ulteriormente.