Sabatini mette a disposizione dei senzatetto l'Unipol Arena

Il più bel canestro della stagione, in casa Virtus, viene segnato quando tutta la squadra è già in vacanza. Quando Finelli e Faraoni pensano eventualmente al nuovo organico, quando Sabatini gioca alla Fondazione proponendo il "trasparente" Bottai ad un ruolo da protagonista dopo che a Roma non ha mai raccolto risultati entusiasmanti. Così pare deciso dal patron bianconero mentre Poeta racconta ad un sito internet che il prossimo anno qualsiasi cosa accada, prolungamento o meno, lui resterà in Virtus e, male che vada, ripercorrerà le orme di Koponen e Sanikidze andando a scadenza. Notizie tecniche a parte ecco che, la tripla vincente, viene segnata con un gesto di generosità che spiazza ed è decisamente inaspettato. Da ieri la Virtus, il Gruppo Sabatini, l'Unipol Arena e il Comune di Casalecchio hanno comunicato alla Regione Emilia-Romagna e alla Prefettura di Bologna la disponibilità dell'Unipol Arena per gli sfollati del terremoto. Non si parla di una disponibilità limitata ma di un'autentica e impressionante ospitalità per migliaia di persone. Un colpo clamoroso alla problematica dei senzatetto forzati causa sisma. L'intero spazio dell'Unipol Arena, fornito di tutti i servizi necessari, docce comprese, e di un'area ristorazione già allestita è disponibile per tutte le persone che cercano un po' di serenità. Quasi un albergo, il più grande al mondo su questo pochi dubbi, per le persone più sfortunate. Un gesto di grande generosità che sottolinea, ancora una volta, come il tanto criticato, a volte, patron virtussino sia sempre in prima li- nea quando si tratta di operare per il sociale. Poche parole, molti fatti. Sabatini, restio alle celebrazioni quando si tratta di essere generoso verso gli altri, ha rilasciato un comunicato di pochissime righe. Non si autocelebra, parla come gruppo, mette in primo piano l'amministazione comunale. Uno stile questo che non gli fa difetto. Ed allora, mai come in questo momento, il parallelo con una schiacciata a due mani nella pallacanestro, gesto esaltante che manda in visibilio migliaia di tifosi, pare pertinente. Il Gruppo Sabatini segna una delle azioni più spettacolari di questi momenti drammatici. Perché comunque questo tipo di offerta di alloggio comporta spese importanti, non fosse altro per le utenze, e non si ha memoria di azioni simili. E' bene ricordare del come, a differenza di molti impianti sportivi, la proprietà dell'Unipol Arena non è comunale ma privata. Per questa ragione il gesto del Gruppo Sabatini appare ancora più rilevante e questo anche se contrario alla volontà del presidente bianconero Claudio di voler celebrare la cosa. Migliaia di sfollati possono avere un tetto comune. Condividere insieme la difficoltà, la pausa, il momento del dopo sisma, tutti insieme in un'unica struttura. Nulla da aggiungere. Se non un pizzico d'orgoglio nel vedere come dalla realtà cestistica cittadina più importante, ad oggi, nasca un gesto concreto di non poco conto. Senza tanti proclami, senza tante promesse. Agire e aiutare. Un gran bel canestro per la Virtus e per i bolognesi in generale.
Emanuele Righi/ass