Il 13 giugno 1997 Michael Jordan lasciò l'ultimo tiro a Steve Kerr

Due giorni dopo il "Flu Game" (la famosa partita a Salt Lake City prima della quale Michael Jordan era rimasto vittima di una intossicazione alimentare), il 13 giugno 1997 i Chicago Bulls hanno l'opportunità di concludere la serie di finale NBA contro gli Utah Jazz in casa. 

Con 10 secondi dalla fine e con le due squadre in parità sull'86-86, Michael Jordan ha attaccato lungo il lato sinistro, penetrando in mezzo a Bryon Russell e John Stockton e servendo Steve Kerr sulla linea del tiro libero. Questo canestro offre ai Bulls il quinto titolo dell'era Michael Jordan.

"All'inizio della serie, Stockton aveva fatto una mossa simile, gli aveva rubato la palla e ci avevano battuto", ha ricordato Steve Kerr alcuni anni dopo. “Michael ci ha pensato e si è reso conto che Stockton probabilmente mi avrebbe lasciato per raddoppiare e mi ha fatto sapere che dovevo essere pronto. E ho deciso che se fosse arrivata la palla, avrei semplicemente tirato."

Durante Gara 4 della serie, Steve Kerr aveva sbagliato una decisiva tripla per pareggiare proprio alla fine della partita. Non si è fatto condizionare dal precedente e ci ha anche potuto scherzare durante la parata, qualche giorno dopo.

"Quando abbiamo preso il timeout con 25 secondi sul cronometro, ci siamo incontrati e Phil (Jackson) ha detto a Michael: 'Michael, voglio che tu faccia l'ultimo tiro. Michael ha risposto: 'Sai, Phil, non mi sento molto a mio agio in queste situazioni. Forse dovremmo pensare ad altro. Quindi ho pensato che avrei dovuto portare di nuovo Michael fuori da quella situazione."