Serie B - Su il sipario, si parte con Vigevano vs Pavia! Sold out per l'atteso derby

Parte finalmente anche il Campionato di Serie B, per quanto riguarda il Girone A, i fari sono puntati sul derby tra la Elachem Vigevano e Winterass Pavia. Inutile dire che il PalaBasletta è già esaurito da giorni (solo 90 biglietti verranno messi in vendita oggi e verranno bruciati in un amen!). Le due squadre si sono già incontrate a Desio il 7 Settembre nell'ambito del 10° Trofeo Lombardia. In quell'occasione Pavia "soffiò" la vittoria ai cugini dopo ben due tempi supplementari grazie ad una prestazione monstre di Mascherpa capace di realizzare ben 42 punti. I due allenatori, in settimana, hanno preparato l'evento con indubbia meticolosità facendosi i complimenti a distanza, ma quello che succederà dalle ore 18.00 in poi, è tutto in mano alla verve dei giocatori che scenderanno in campo. Coach Piazza nella sua analisi pre-partita, ha ammesso le potenzialità degli avversari sul perimetro ma anche sotto canestro. "Loro sono più avanti di noi di un anno e quest'anno hanno allestito una signora squadra, completa in ogni reparto e dalla panchina lunga. Il loro quintetto base non teme confronti con nessuno, fisicità ed esperienza sono il loro fiore all'occhiello". Dalla sponda opposta, Baldiraghi è consapevole che anche Vigevano non è da meno e, soprattutto giocarsela nella sua tana, non è mai facile con il pubblico a giocare come "sesto uomo". C'è da giocare anche contro la cabala. Pavia, nella settimana dei festeggiamenti del patrono vigevanese, nel tempo non l'ha mai spuntata, anche se stavolta la sfida arriva una settimana prima, il Beato Matteo è già stato "allertito", come dicono i francesi. Sarebbe cosa bella e giusta, dicono in Lomellina, riuscire a tenere inviolata la "Carducci" e ripartire con una vittoria dopo lo scintillante campionato della passata stagione, conclusosi con la squadra ducale immacolata, imbattuta dall'inizio alla fine. Tutto intorno al Palasport vigevanese, la scritta "work in progress", non a caso, ci fa capire che forse questo derby sarebbe stato meglio affrontarlo più avanti, così avrebbero voluto i due coach, ma l'adrenalina è troppo forte per lasciare spazio a discorsi tecnici, la gente, siamo certi si "accontenterà" del puro agonismo che non mancherà, come sempre.