Brindisi chiude la stagione, Bucchi: «Usciamo a testa altissima. Meglio non potevamo fare»

Si chiude la stagione della Valtur Brindisi, sconfitta a Rimini in Gara 5 dei quarti di finale. Così coach Piero Bucchi: "Credo che usciamo a testa altissima. Faccio i complimenti ai miei ragazzi, credo che la squadra in questa serie abbia dimostrato la crescita fatta in questa stagione. Mi piace ricordare che eravamo ultimi a novembre da soli. E credo che venire a Rimini a giocarsi una gara cinque dei quarti di finale voglia dire che la squadra è cresciuta tanto. Bravi i ragazzi per i sacrifici fatti. Chiaro che dispiace, ce la siamo giocata. Non abbiamo fatto una partita arrendevole, ma anzi abbiamo lottato fino alla fine. Eravamo a -4 a un minuto dalla fine, abbiamo combattuto. Alla fine Rimini ha avuto un pizzico di lucidità in più. Ma abbiamo fatto una buona partita, vista la stagione per come si era messa è stato fatto un lavoro molto buono da parte di tutti. Il pubblico è stato straordinario, ci hanno seguito in tanti. Per noi è linfa quotidiana, grazie a loro. Usciamo a testa alta, la squadra ha fatto quello che doveva fare ma alla fine, ripeto, una maggiore lucidità e una panchina più lunga ha fatto la differenza. Ma non posso dire nulla ai miei".
Prosegue: "Un po' di stanchezza, a livello emotivo queste partite sono molto diverse. Rimini è riuscita a scappare inizio partita ma siamo riusciti noi a rientrare. Loro sono partiti forte, ce lo aspettavamo e lo avevo detto ai ragazzi. La spallata me l'aspettavo. Ma avevo detto ai miei di restare nella partita, perché hanno momenti in cui calano. Alla fine sono stati più lucidi perché hanno una panchina più lunga. Ma con tutta sincerità, più di così non potevamo fare. Fatto un lavoro molto buono. La differenza la fa anche l'esperienza, ma cosa potevamo fare di più? Chiudiamo bene una stagione difficile, meglio non si poteva fare. Domani è già il giorno uno della nuova stagione".