A2 - Tezenis Verona di scena a Roseto

A2 - Tezenis Verona di scena a Roseto
© foto di foto Pasquale Cotugno

Al PalaMaggetti di Roseto, domenica 7 aprile alle ore 18.00 palla a due tra Cimarosi Roseto e Tezenis Verona (arbitri Noce, Caruso, Calella). In casa Scaligera un problema al gomito ha condizionato l’inizio di settimana di Andrea Amato che ha ripreso regolarmente ad allenarsi nella giornata di giovedì.

Il prepartita di Luca Dalmonte: “Mi assumo la responsabilità nel definire Roseto la sorpresa del campionato sia per i risultati che per la modalità con cui li ha ottenuti. Sta concretamente lottando per un posto play off avendo mantenuto sistema di gioco e roster integro, che fa onore al progetto che la Stella Azzurra, migrata a Roseto, si è posta all’inizio di questa stagione. Giocano una pallacanestro fuori dal coro rispetto alle restanti concorrenti del nostro girone. Una pallacanestro “propria” ed è evidente quanto siano identificabili. Atletismo, energia, taglia permettono a Roseto di sviluppare un attacco di intensità, di continua ricerca dell’area, del ferro…in quanto contropiede, 1 contro 1, tagli e i rimbalzi in attacco. Difensivamente sfruttano al meglio quelle che sono le caratteristiche individuali la cui somma ha creato un sistema complicato da attaccare, in quanto prevede spesso un mismatch di atletismo a loro favore. Merito della lungimiranza del progetto e del perseguirlo all’intero staff manageriale e tecnico. Aggiungo pubblici complimenti alla coppia di americani in quanto si sono adeguati a questa modalità di gioco contribuendo con performance individuali di livello ma ancor di più a Simone Pierich perché in questo contesto così particolare, è riuscito a mantenere il suo essere e dimostrare grande intelligenza e consapevolezza adeguandosi all’identità della squadra.
Da parte nostra è necessario: pareggiare l’atletismo con energia mentale. Avere una presenza difensiva che abbia come priorità la difesa dell’area e il controllo dei rimbalzi. Garantire una buona esecuzione offensiva per non farci spingere lontani dai nostri obiettivi. Presenza ed essere smart nel leggere le difese che Roseto può proporre”.