A2 - Sebastiani Rieti, Fabio Mian: «Il progetto mi ha convinto subito»

Fabio Mian ha parlato a Il Messaggero dopo la firma su un contratto triennale con la Sebastiani Rieti. «Sono entusiasta di intraprendere quest’avventura. La scelta è stata semplice: il progetto della società mi ha convinto subito, poi anche la scelta di affidare la squadra a Ciani è stata per me una spinta in più. Il coach lo conosco molto bene per le esperienze vissute insieme e sono contento di ritrovare una persona che stimo come lui. Le ambizioni sono tante, si vuole sempre migliorare e lavorare in un ambiente simile mi piace. La squadra si sta formando con valori ben definiti, non vedo l’ora di iniziare. Il triennale? Voglio vivere la città e il territorio. Il contratto pluriennale è un aspetto non scontato al giorno d’oggi e sono felice di questa scelta. Sarò a Rieti con la famiglia a fine mese e cominceremo ad ambientarci, i miei figli andranno a scuola a Rieti per i prossimi anni e personalmente non vedo l’ora di scoprire la città e le zone caratteristiche del territorio. Finora, purtroppo, di Rieti ho visto poco durante le trasferte. Quando vado in un nuovo posto voglio vivere appieno l’esperienza e così farò».
Intanto il roster prende forma. «Nel roster ci sono già nomi importanti, gente più o meno giovane ma tutti con esperienze importanti, campionati vinti e di livello alle spalle. Personalmente conosco molto bene “Dada” Pascolo e sono molto contento di ritrovarlo, dopo aver passato con lui due anni a Trento. Gli altri ragazzi li conosco da avversario. Posso dire sicuramente che il roster rispecchia le caratteristiche che vuole il coach, ci sono lunghi molto tecnici, ma anche tanto atletismo, soprattutto se penso a giocatori come Udom o Williams. Come detto, poi c’è il fattore esperienza che può aiutarci»