Sandro Gamba sull'Olimpia: «Che rabbia lunedi. Ora ci vogliono grinta, difesa e contropiede»

Nella serie tra Aquila Trento e Olimpia Milano (1-1) si arriva a giocare al Forum di Assago. E' l'occasione buona per portare a casa la serie dei quarti di finale, e coach Sandro Gamba lo dice chiaramente. Come? Facendo affidamento sul gioco duro e la difesa, caratteristiche che ritrova come DNA del club. Ecco il suo intervento sulle colonne dell'edizione milanese di La Repubblica.
"Che rabbia lunedì sera. Una partita, di più, un'occasione buttava via. Andare due a zero voleva dire essere già a posto e giocare in relax. Peccato perché la squadra non è male, è ben messa in tutti i ruoli. Ma ogni tanto gioca un basket non logico secondo il momento. E lo paga. Ma questo è il passato. Stasera sarà importante entrare in campo subito belli carichi. Non c'è spazio per il tradizionale primo quarto leggero. Alla palla a due, beng, subito decisi e duri. Mi si chiede che cosa bisogna fare per chiudere la pratica al Forum nelle prossime due gare. Milano è sempre stata avanti a tutti per la difesa e il contropiede, è la storia del club a dirlo. Noi dedicavamo molto a questi aspetti, poi i tempi sono cambiati, sono cambiati i giocatori anche e pure la mentalità. Però queste cose sono fondamentali per arrivare in cima, senza difesa e contropiede rimani lì sospeso, non vai da nessuna parte. E io poi aggiungo l'aggressività. Che non è giocare sporco ma buttarsi, fare una pallacanestro di contatto, l'avversario ti deve sempre sentire, sulle braccia, sul ginocchio, sul corpo, dall'inizio alla fine. Infine, il fattore campo. Il Forum deve trascinare la squadra. Ma è anche vero il contrario, il pubblico lo devi portare dalla tua parte. Come? Con la grinta. E difendendo bene, sempre."