LBA - Olimpia Milano e Peppe Poeta, le ultime: si va verso la fumata bianca

Peppe Poeta si avvicina all'Olimpia Milano, ancora non è completamente definita l'operazione ma la sensazione è che le prossime ore porteranno alla fumata bianca. È quanto apprendiamo, in realtà a conferma di quanto si dice ormai da un paio di giorni. A meno di sorprese dell'ultim'ora, Poeta lascerà dopo appena una stagione Brescia nonostante il contratto fino al 2027, e lo farà per accettare una proposta per tornare a Milano, da capire ruolo e compiti. Sicuramente ben diversi da quelli che ha avuto nel biennio dal 2022 al 2024, quando era alla sua prima esperienza in una panchina. A distanza di un anno c'è una finale Scudetto giocata di mezzo al termine di un'annata strepitosa alla guida della Leonessa, che per il futuro sembra poter puntare su un altro esordiente, il vice Matteo Cotelli. «Se la società me lo chiede rispondo presente», ha detto in piazza Loggia nell'ultimo saluto della squadra alla città.
Ha parlato anche Poeta, «Con quello che abbiamo fatto abbiamo shockato il mondo – ha affermato il trentanovenne campano –. Abbiamo fatto parlare di noi, e non solo della squadra. Non potevo sognare miglior stagione di questa. Siamo arrivati a tanto così da giocarci uno scudetto. Non potevo immaginarmi una stagione d’esordio migliore. Non so quante finali giocherò io, non so quante ne vivrete voi. Non date questo traguardo per scontato». Un rientro a Milano ancora da definire completamente, ma sicuramente con prospettive notevoli, ovvero quella di poter guidare da capo allenatore già dal 2026 non solo una squadra da EuroLeague, ma l'Olimpia. Il che significherebbe anche il passaggio di Ettore Messina dalla panchina alla scrivania di massimo dirigente del club.