NBA Playoff | Sconfitti in casa dai Wolves, i Warriors sono spalle al muro

Gli improbabili cannonieri Green e Podziemski segnano 12 dei primi 19 punti di Golden State per attaccare Gara 4. Edwards e Conley non fanno una piega, e rimediano subito. Entra Jonathan Kuminga e con otto punti in cinque minuti fa rimbombare il Chase Center e regala ai Warriors il vantaggio dopo un quarto (28-27). Ma diversi errori lasciano il fianco aperto alle incursioni dei Wolves, che avanzano ad elastico (37-44). Steve Kerr sceglie la sua difesa a zona e l'attacco di Minnesota improvvisamente rallenta e permette a Golden State di infliggere un parziale di 14-3. Ci è voluto un buzzer beater di Anthony Edwards da dieci yard sulle teste di Gary Payton II e Draymond Green per tenere Minnesota in agguato (60-58)! Gobert alza l'intensità in difesa, Edwards quella in attacco nel terzo quarto: un parziale di 16-2 manda Golden State alle corde (80-68). Jimmy Butler non surroga l'assente Curry, ma nemmeno se stesso e Randle completa l'opera (77-97). Nonostante un ultimo disperato sforzo da parte dei Warriors, i Wolves non fanno fatica a controllare l'ultima frazione per tornare al Target Center con il match point nelle proprie mani.
Golden State - Minnesota 110-117 (1-3). Boxscore: 23 Kuminga, 14 Butler e Green, 13 Hield, 11 Podziemski per i Warriors; 31 Randle, 30 Edwards, 13 Alexander-Walker, 11 Conley, 10p+13r McDaniels per i Wolves.