NBA - I Thunder mettono in evidenza il difetto dei Wolves: le palle perse

La partita del 20 gennaio al Target Center ha messo di fronte la capolista della Western, Minnesota, contro la seconda, Oklahoma City, uscita vittoriosa dal confronto pur essendo sotto di 11 nel corso dell'ultimo quarto. Della sconfitta  i Wolves possono solo incolpare se stessi. Sono stati maldestri visto che in quei 12' hanno segnato appena 3 su 13 ai tiri liberi, perdendo anche 7 palloni. E come se non bastasse, il peggiore è proprio il leader e playmaker Anthony Edwards con quello 0 su 3 ai tiri liberi a tre secondi dalla sirena che avrebbe fatto scrivere un'altra storia invece del 97-102 finale. Ovviamente sbaglia il terzo di proposito, ma in effetti aveva mancato i primi due.  

"Devo guardarmi allo specchio perché sono io a generare la maggior parte delle nostre palle perse", si rammarica la guardia All-Star. "Troverò un modo per smettere di perdere la palla, lo prometto. Guardo i video per cercare di capire cosa sto facendo. La maggior parte degli errori deriva dal fatto che cerco di fare la cosa giusta. Ma non è proprio così e migliorerò." Contro i Thunder, i Wolves hanno totalizzato 21 palle perse e dall'inizio della stagione hanno una media di 15 a partita. Solo due squadre fanno peggio in NBA: i Jazz e i Pistons. Se i Minnesota Timberwolves vorranno competere per il titolo NBA  bisognerà correggere questo grosso difetto.