NBA - Contestati dai Lakers, i falli su Jimmy Butler confermati dalla NBA

La NBA ha diffuso il suo tradizionale rapporto sugli ultimi due minuti di gara 5 tra gli Heat e i Lakers. E secondo questa analisi delle decisioni arbitrali, i due fischi ottenuti da Jimmy Butler, sfidato dai Lakers, erano corretti.
Il fallo di Markieff Morris sull'ala della Florida, a 47 secondi dalla fine, è valido perché il giocatore dei Lakers ha esercitato un contatto con il suo braccio sinistro.
Per quanto riguarda il fallo di Anthony Davis, a 17 secondi dalla fine, la lega ha considerato che il centro sia effettivamente saltato "dal punto A al punto B e iniziato il contatto fisico con Jimmy Butler durante il suo tentativo di penetrare".
Frank Vogel, da parte sua, ha ritenuto che il suo giocatore era stato "perfettamente verticale" su questa azione. LeBron James ha dichiarato di essere d'accordo: "AD aveva fatto una grande azione nel cerchio, che era petto a petto con Jimmy, che aveva cambiato la traiettoria del suo tiro." Quei due fischi hanno consentito a Jimmy Butler di convertire quattro tiri liberi decisivi per strappare la vittoria.
Nello stesso rapporto arbitrale, tuttavia, la lega ha riconosciuto che due fischi non sonoo stati sanzionati in favore dei Lakers. Primo con un fallo non subito da parte dello stesso Jimmy Butler, a un minuto dalla fine, su una penetrazione di LeBron James. Su questa azione, il "Re" è riuscito a segnare nonostante il contatto.
30 secondi dopo, Andre Iguodala avrebbe dovuto essere punito anche con una "difesa di tre secondi". Il giocatore si è soffermato un pò troppo nell'area piccola per bloccare LeBron James.