Virtus Bologna, Zanetti sul futuro in EuroLeague e la corsa allo Scudetto

Il presidente e proprietario di maggioranza della Virtus Bologna Massimo Zanetti è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport. Si parla del futuro europeo del club: "Penso che l'Eurolega si farà anche l'anno prossimo. La Virtus resterà lì. Poi ho garantito io: tre anni. Siamo una società iconica. Sono andato a Barcellona e abbiamo trattato. Aspettiamo", ha esordito il numero uno del club bianconero. Ora i playoff: "Milano è il crocevia. Può vincere chiunque. Ma è importante essere arrivati primi, avere il vantaggio del campo. Scudetto: direi un 50 per cento. Spero proprio di arrivarci in finale. Perdere sarebbe una delusione? No. Siamo primi, e arrivare primi è sempre un grande risultato. I playoff sono un altro campionato. Vincere sarebbe la ciliegina sulla torta, ma perdere contro Milano non è un'infamia. Il livello si è alzato. L'Eurolega ci ha stancati, si è giocato tanto".

Si parla anche della situazione societaria. "Sta bene. Siamo soci io e Gherardi. E andiamo avanti insieme. Al di là delle chiacchiere su chi c'è o non c'è, sono problematiche di chi ci vuole male. Resterò ancora due, tre anni, fino alla fine del nuovo palazzetto. I lavori sono cominciati. Dall'anno prossimo saremo lì. Quando passerò la mano, lo farò con persone che possano continuare nel prestigio della Virtus. Nutro un affetto enorme per il club. I vecchi sponsor stanno rinnovando. E trattiamo con quattro: dobbiamo chiudere entro l'estate".