Reggiana, Priftis: «Una prestazione convincente, abbiamo giocato con intensità per 40 minuti»

Dopo la vittoria in FIBA Europe Cup contro Dijon arriva anche il successo in campionato per la Una Hotels Reggio Emilia. La squadra di Priftis spazza via l’Openjobmetis Varese, chiudendo la partita con il punteggio di 103-79. Ecco le parole del coach biancorosso nel post gara: “Oggi è stata una buona vittoria, una prestazione molto convincente da parte nostra. È una delle poche volte in cui siamo riusciti a giocare con intensità per tutti i 40 minuti. Mentalmente eravamo pronti a competere. Le persone non lo sanno, ma negli ultimi due giorni siamo stati colpiti da un virus influenzale (motivo per il quale Luca Severini non è riuscito a giocare). Oltre a questo, abbiamo avuto un programma molto fitto, dato l’impegno in FIBA Europe Cup. Ovviamente bravi a tutti i giocatori, costruiamo da qui in avanti. Vorremmo essere sempre così, anche se sappiamo che non è possibile ogni volta. Ci sono partite in cui tutto funziona, altre in cui avversari molto preparati ti mettono i bastoni tra le ruote. L’obiettivo è lavorare per perseguire sempre questo tipo di prestazione.”

Sul doppio lungo Echenique–Williams (dato dall’assenza di Severini):
“È qualcosa che avevano già fatto l’anno scorso, quando giocavano insieme a Petkimspor. Sono contento della loro prestazione, allo stesso tempo, però, la struttura della squadra non mi incoraggia a riproporre questo schema, anche perché abbiamo altri buoni giocatori nella posizione di ‘4’.”
Sui singoli e sulla gestione del gruppo:
“Non voglio fare distinzioni: io vedo la squadra come un insieme. Quando analizziamo i video ci concentriamo su aspetti individuali per capire cosa si può migliorare, ma sempre in chiave positiva. Bisogna rimanere calmi quando le cose non vanno come vorremmo, come accaduto con Cantù. Riguardo a Echenique, stasera ai tiri liberi è andata bene. Dobbiamo capire che ogni giocatore può avere una serata storta: ciò che conta è continuare a lavorare nella giusta direzione e con serietà.”
Su Troy Caupain:
“È un’idea che abbiamo avuto presto in estate: abbiamo provato a firmarlo e siamo contenti che sia qui. Troy ha diverse qualità importanti, ma anche alcuni punti deboli su cui dobbiamo lavorare. Abbiamo la sensazione che questa versione di Reggio Emilia sia più facile da innescare rispetto alle precedenti.”