Mauro Ferrari su Cinzia Zanotti: «Un'irrazionalità... con delle basi. I giocatore erano d'accordo»

Parlando a Teletutto, Mauro Ferrari torna sul no di Cinzia Zanotti, alla quale aveva offerto la panchina della Germani Brescia dopo l'uscita di Peppe Poeta. Come riporta Il Giornale di Brescia, Ferrari ha commentato che era stata «un'irrazionalità... con delle basi. Ha risposto di no, ma poteva diventare la nostra coach. I giocatori erano d'accordo e non avremmo sfigurato». In attesa di un colpo di mercato che potrebbe essere annunciato lunedì, Ferrari si prepara alla scelta del prossimo allenatore: «Non abbiamo ancora contattato allenatori. La scelta circa il nuovo coach è la più difficile dalla nascita della Pallacanestro Brescia, il 7 luglio del 2020, cinque anni fa. Cotelli, per certi versi, sarebbe la via più comoda. Quelle di Magro e Poeta sono state scommesse vinte, ma le scommesse si possono pure perdere. Non possiamo permetterci di bruciare Cotelli. Se dovessimo decidere di promuoverlo saremmo consci di avere una grande responsabilità su di lui. Dobbiamo pensarci bene. Magari affiancandogli qualcuno...».