LBA - Virtus Bologna, Scariolo "Teodosic? due passaggi avanti a tutti"

LBA - Virtus Bologna, Scariolo "Teodosic? due passaggi avanti a tutti"
© foto di Virtus.it

Sergio Scariolo ha fatto un paragone tra la Segafredo e la sua squadra nel cuore del calcio, l’Inter nell'intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, insieme ad altre cose da raccontare dopo la vittoria dell'EuroCup.

Paragone con l'Inter. Direi che Virtus e Inter giocano molto bene per quello che attiene ai fondamentali di squadra. Con senso del gruppo. Se penso alla mia Virtus, abbiamo fatto due mesi iniziali della stagione molto buoni, come nessuna delle mie squadre del passato aveva mai fatto. Era un piacere per me ve­derla in campo.

La scelta di lasciare la NBA. Lucida follia. Non ci ho dor­mito una notte prima di decidere. Perché sapevo quello che lasciavo a Toronto e non sapevo quello che avrei trovato in Italia e in partico­lare alla Virtus che stava ancora sviluppando la sua organizzazio­ne. I contatti con la dirigenza mi hanno convinto.

Milos Teodosic. È unico nella sua capacità di vedere il gioco prima che accada. Sensi­bilità e tempismo nell'anticipare le azioni. Come si dice vede due passaggi avanti. Anche nelle let­ture difensive sebbene non sia un difensore di grido.

Un giocatore oltre le sue aspettative? Dico Mam Jaiteh. Qui ha fatto il suo tirocinio. È cresciuto tanto ri­manendo umile. Ricorda spesso dove era 9 mesi fa e mi ringrazia sempre per l'opportunità che gli abbiamo offerto.

Playoff di Serie A. Saremmo arroganti e presun­tuosi se credessimo di essere più forti di Milano, un'avversaria che ha una grande struttura e tanti campioni. E mi guardo anche alle insidie che possono arrivare dalle altre squadre ammesse ai playoff. Potrebbero esserci sorprese.