LBA - Virtus Bologna, Luca Baraldi: "Pajola bandiera, Udoh ai playoff"

La Supercoppa vinta che prolunga il dominio della Virtus Bologna sul campionato italiano di pallacanestro, e l'amministratore delegato Luca Baraldi con le sue dichiarazioni sono all'ordine del giorno.

Pajola. "Ale è il nostro orgoglio. Se resta così umile, la sua ricchezza tecnica e umana lo porterà molto lontano, probabilmente al di là dell'oceano. L'idea è tenere Alessandro con noi per molto, molto tempo, dandogli la possibilità di misurarsi il prima possibile con l'Eurolega. La Virtus ha creduto in lui e lo ha fatto crescere. Vorremmo farne un giocatore bandiera.Ora Belinelli è il capitano e l'uomo simbolo, ma il futuro è nelle mani di Pajola.

V come vincere. Vincere è una cosa bellissima e molto difficile, confermarsi è ancora più difficile. Abbiamo confermato un trend di risultati, motivazione e determinazione che era partito a giugno con la finale dei playoff vinta 4-0 contro Milano. Al di là dell’avversario – che era comunque Milano e quindi siamo passati a un 5-0 – abbiamo confermato di aver allestito un roster di buona qualità. Più forte dell’anno scorso? Credo di sì, dal punto di vista tecnico e qualitativo è superiore.

Mercato. Stiamo lavorando, stiamo cercando un pivot e non vogliamo sbagliare. Jaiteh e Tessitori però hanno dimostrato di avere grandi margini di miglioramento, soprattutto il primo, è stato determinante. Però per gli obiettivi e le ambizioni che abbiamo noi, e per il tipo di gioco che ha Scariolo, Udoh non lo si può non sostituire. A breve, non credo prima di Trento ma comunque a breve, ci sarà l’inserimento di un altro giocatore. Poi ci mancano ancora Mannion e altri giocatori.

Aspettando Udoh. Volevo ribadire che Udoh non è un giocatore finito, noi lo aspettiamo. Tornerà a riabilitarsi qui a Bologna, e io mi auguro di averlo nel roster per i playoff.