LBA - Tezenis Verona: ecco come si assembla l'esordio in serie A

Eugenio Agostinelli è il direttore sportivo della Tezenis Verona, che tra una settimana si raduna per la preparazione al primo campionato di serie A della società, analizzando il nuovo roster per sostenere l'impatto con la categoria sulle pagine del Corriere del Veneto.
Punti di partenza. Il lavoro è stato duro come per tutti, ma facilitato dalle conferme. Abbiamo puntato da subito su molti giocatori della scorsa stagione, che crediamo saranno elementi fondamentali anche in serie A.
Stranieri. Avevamo degli obiettivi prefissati nei tre americani e li abbiamo raggiunti: Selden l'abbiamo cercato da subito, ma non era raggiungibile e abbiamo avuto la pazienza di aspettarlo. Holman e Smith li abbiamo presi solo insieme perché ci danno la versatilità che stavamo cercando.
Cabina di regia tricolore. Non abbiamo guardato il passaporto. Cappelletti era sui nostri taccuini, appena uscito il suo nome ci ha trovato subito d'accordo. È un giocatore di serie A prestato all'A2. Per quanto riguarda invece Imbrò possiamo dire che è un giovane esperto: a 27 anni ha vissuto tanti campionati, l'ultimo da capitano a Treviso. É un giocatore che ne ha viste tante.
Molta versatilità. Sì, è vero. Nelle guardie come nei lunghi, tutti possono giocare con tutti. Credo che la versatilità posizionale sia fondamentale.