LBA - Pesaro, Stefano Cioppi fa il bilancio della Coppa Italia

LBA - Pesaro, Stefano Cioppi fa il bilancio della Coppa Italia

Al direttore sportivo della Carpegna Prosciutto Pesaro Stefano Cioppi il Corriere Adriatico ha chiesto di fare un bilancio di questa Coppa Italia 2021 al Forum di Assago.

Un grande torneo. Perdere una finale dispiace sempre, ogni volta che sei in campo la voglia di alzare un trofeo è tanta, ma a parte la sconfitta con Milano, ci rimangono tante cose belle, per esempio le emozioni della partita contro Sassari, oppure contro Brindisi dove per 30' si è giocata una bella difesa e avremmo potuto essere avanti nel punteggio anche maggiormente nel primo tempo, mentre quando la stanchezza è arrivata abbiamo rischiato tanto.

Seconda finale per Cioppi. Sì,è la seconda volta che perdo in finale, mi era già successo nel 2001 contro la Virtus Bologna allenata sempre da Messina, che aveva Rashard Griffith, Rigaudeau e altri campioni. Quella volta perdemmo di 25 e anche contro Milano lo scarto finale è stato ampio. La differenza è che nel 2001 avevamo giocatori esperti e navigati come Booker ed altri, mentre stavolta avevamo diversi giovani.

Spinta positiva. Dobbiamo avere la consapevolezza del lavoro svolto finora per continuare così, in modo da raggiungere il prima possibile la salvezza e forse qualcosa di più. I risultati di questa Coppa Italia ci devono dare il desiderio di migliorare ancora, e questo è quello che cerca di insegnare a tutti noi ogni giorno anche coach Repesa, e non mi riferisco solo ai giocatori, ma anche a noi come società.