LBA F8 - Brescia, Moss e un titolo importante vinto davanti a suo figlio

LBA F8 - Brescia, Moss e un titolo importante vinto davanti a suo figlio
© foto di SAVINO PAOLELLA

David Moss ha alle spalle una lunga e vincente carriera. Se questa Coppa Italia poteva essere soltanto l'ultimo banalissimo trofeo di una lunga serie, stavolta ha assunto un significato particolare dovuto alla presenza di suo figlio Mattia come ha raccontato al Giornale di Brescia.

Vincere da outsider e da papà… Cosa si prova? “Vorrei dire che la nostra squadra è stata costruita per competere ad alti livelli, abbiamo solo avuto momenti sfortunati. Gli infortuni, oltre a ragazzi che non erano nella condizione fisica per giocare due tre volte a settimana. C’è solo voluto un po’ di tempo per trovare il ritmo. Vincere questa competizione è stata una sensazione bellissima, e la sto ancora metabolizzando… Brescia in questi anni mi ha dato l’opportunità di vincere un campionato, di giocare una finale di Coppa contro Torino nel 2018 e, ironia della sorte l’abbiamo vinta qui. Tanta gente mi ha dimostrato gratitudine, è davvero bellissimo. Da quando c’è Mattia Qamar la connessione con Brescia è ancora più forte, averlo avuto lì ad assistere, a partecipare ai festeggiamenti, così come nelle sconfitte e nei momenti duri è una lezione di vita che ci devi passare attraverso per poterla spiegare e apprezzare.”.

Sette anni a Brescia. “Questi anni significano molto per me, come professionista e nella mia evoluzione come uomo. Gli ultimi quattro anni sono stati straordinari per la presenza di mio figlio. Casa è dove metti il tuo cuore, dove crei i tuoi ricordi che rimangono per sempre. Averlo fatto per lui significa tantissimo.”

Sente corrisposto l’affetto di Brescia. “Ho vissuto qui durante la pandemia, ho visto la disperazione della gente. Quella gente che ci ha sempre seguito con grande fiducia: vederla festeggiare mi rende felice. Giorno dopo giorno, in quello spogliatoio abbiamo costruito qualcosa di speciale anche grazie ai tifosi. Sono molto felice per questo.”