LBA - Brescia, Magro: "Fatta un'ottima partita, dobbiamo essere più cinici nei momenti che contano"

Le parole di coach Alessandro Magro dopo la sconfitta di Brescia a Venezia:

"So che questa dichiarazione attirerà molte critiche però penso che questa sia stata veramente una bellissima pallacanestro da guardare per i tifosi. Da allenare è sicuramente più difficile però questa partita penso sia stata lo spot della pallacanestro. Entrambe le squadre hanno difeso in maniera seria e dura. Sono state in grado di fare dei break, di rientrare e di trovare canestri. Quindi oggettivamente sono dispiaciuto ovviamente per la partita perché come avevo detto e come anche Walter [De Raffaele] aveva detto e sapeva, non credo ci siano 20 punti tra noi e Venezia. Come è stato per la partita di Coppa, sapevamo benissimo che Venezia avesse bisogno di fare una vittoria in campionato a differenza del fatto che stia facendo benissimo in coppa. E il fatto che abbia trovato noi in questo momento credo sia stato uno stimolo in più a fare bene.

Sono stati oggettivamente molto bravi, faccio i miei complimenti a Walter [De Raffaele] e alla squadra. Di contro credo che come ho detto noi abbiamo fatto una partita molto molto seria. C'è stato solo un momento, che è stato quello che ci ha condannato, anche abbastanza confusionario, nel quarto periodo dove ci sono stati dei fischi da una parte all'altra che hanno un po' spezzato il gioco. Ci sono stati errori che entrambe le squadre non sono state in grado di convertire. Mi ricordo uno su tutti quelle carambole sotto il nostro canestro, Amedeo Della Valle che prende la palla, salta e la ridà in mano a Parks. Da lì in poi abbiamo subito due o tre canestri difficili. Venezia ha dei campioni, quindi anche i giocatori che giocano meno - e  in questo caso parlo di Brooks che è entrato e ha spaccato la partita con due canestri tre punti importanti - e noi in attacco oggettivamente abbiamo in quel momento lì subito molto la loro capacità di mettere pressione sui nostri esterni. Quindi grande difficoltà a creare in quel momento.

Però oggettivamente, vi ripeto, non è perché, scusate la parola, parare il culo. Veniamo qua a Venezia, contro una delle squadre più forti al campionato, tirando 58% da due, 45% da tre. Ripeto l'unico rammarico è aver fatto sei palle perse nel momento clutch. Quindi quello che ho detto ai miei giocatori adesso è che abbiamo fatto un'ottima partita e devono tenere la testa alta. È la strada giusta. Dobbiamo semplicemente provare a essere più cinici nei momenti che contano".