Pillastrini è quasi un ex. Impazza il totocoach

Fonte: Il Resto del Carlino (Ancona)

Mentre i giocatori sono in ritiro in Umbria, dalle parti di Montegranaro impazza il totoallenatore di chi dovrà raccogliere l'eredità di Stefano Pillastrini. L'impressione infatti è che la Triade lo consideri ormai un ex, di cui però non sarà facile liberarsi. Non solo per il contratto che lo lega alla società ancora per due anni, ma anche per quello che ha rappresentato nella storia della Sutor. Certo, esiste una regola non scritta ma praticata che, quando le vittorie scarseggiano e la classifica si complica, il primo a fame le spese è l'allenatore; anche se non sempre le responsabilità sono tutte sue. Nel caso di Pilastrini l'impressione è che, insieme a lui, anche altri dovrebbero fare un esame di coscienza per gli errori commessi. Non solo da un punto di vista tecnico, ma anche organizzativo e progettuale. Tutti questi aspetti, infatti, direttamente o indirettamente condizionano l'andamento della squadra. Pilastrini è ora in ritiro, quasi in castigo, con i ragazzi a Roccaporena, sui monti umbri, e li sta preparando alla partita di sabato prossimo a Teramo contro la Banca Tercas. Ci sono anche Cavaliero, Cinciarini e Maestranzi rientrati da Roma dove sono stati sottoposti a visita per essere poi chiamati in Nazionale. Manca solo Michele Antonutti costretto a letto dopo l'infortunio patito sabato scorso nella gara contro Pesaro. Una partita, quella di sabato prossimo con Teramo, divenuta di straordinaria importanza dopo la sconfitta nello strano derby disputato nel campo 'neutro' del PalaRossini. Un successo in Abruzzo rimetterebbe i gialloblù in carreggiata per il discorso salvezza e potrebbe consentire a Pilastrini di restare in panchina fino al termine del campionato. Nel malaugurato caso contrario la situazione di classifica si farebbe drammatica e la sostituzione del coach pressoché inevitabile, anche se a poche giornate dal termine servirebbe a ben poco. Intanto, come dicevamo, impazza il totoallenatore. Allontanatesi le ipotesi di un ritorno di Alex Finelli e dell'ingaggio di Aleksandar Djordjevic, i dirigenti Sutor sembrano aver imboccato altre piste, e tutte straniere. Due i nomi su tutti: il serbo Aleksandar Trifunovic e l'israeliano Sharon Drucker. Entrambi 44 anni di età. Il primo ha iniziato con l'allenare la Stella Rossa di Belgrado per poi trasferirsi in Lituania alla Lietuvos Rjtas, con la quale ha conquistato la finale di Uleb Cup nel 2007 e la top 16 e la lega baltica l'anno successivo. Nel 2008 ha allenato il Panionios in Grecia, nel 2009 lo Spartak Pietroburgo, da cui si è dimesso per rientrare alla Stella Rossa. Anche Drucker è stato coach della Lietuvos Rjtas (nel 2006), poi è passato all'Ostenda, al Maccabi Tel Aviv e all'Aris Salonicco, dove è stato esonerato nella stagione in corso. Si tratta di nomi presenti nel taccuino della Sutor anche negli anni passati.

Silvio Sebastiani