Marino: " vogliamo continuare a fare basket anche nei prossimi anni"

Una delicata conferenza stampa oggi in contrada Masseriola voluta dal Presidente Marino dopo le dichiarazioni di un sito internet locale circa le dimissioni del vice Presidente Luigi Bagnato e dei presunti debiti della società. “Una società di basket non genera dividendi – dichiara Marino - e non abbiamo vergogna a dire che il momento economico non è dei migliori. Il gruppo di soci è passato da 13 a 6 ed in aggiunta avevamo fatto una previsione di bilancio tenendo conto delle promesse che il primo cittadino ci aveva fatto a giungo di 2 anni orsono di una nuova struttura o, in alternativa, di una ristrutturazione di quella esistente che ci avrebbe permesso di poter avere 6000 posti utili e, di conseguenza ricavi maggiori sino a 500.000 euro. Ad oggi solo promesse”. In effetti il problema palazzetto ed il numero di soci dimezzatosi negli ultimi anni hanno creato una situazione debitoria che pero’, come precisato dal Dott. Marino, non è difforme da tanti altri club di serie A e che “è difficile ma sappiamo e cercheremo di risolvere”. Il tutto nonostante un main sponsor importante come ENEL ed un solido numero di tifosi che anche quest’anno hanno in gran massa rinnovato l’abbonamento nonostante l’aumento dello stesso. “Vogliamo creare le basi solide per far si che la pallacanestro continui anche nei prossimi anni - prosegue Marino – e per far cio’ abbiamo bisogno che le Istituzioni ci diano una mano cosi come gli imprenditori del posto. Dal canto nostro abbiamo messo a disposizione un budget minore quest’anno proprio per cercare di ridurre le spese ed abbiamo la squadra in testa al campionato. Chiederemo anche ad Enel di darci un ulteriore contributo speranzosi anche di recuperare soldi attraverso gli introiti rilevanti dall’eventuale raggiungimento delle final eight di Coppa Italia e dagli eventuali play off che, se dovessero arrivare, li giocheremo, almeno quest’anno in casa”. Una situazione quindi di difficoltà ma di voglia infinita di andare avanti cosi come confermato dall’avvenuto pagamento degli stipendi 2 giorni prima del dovuto e dalla tranquillità di terminare senza patemi d’animo il prosieguo del campionato. Il tutto nell’attesa di capire cosa vorrà fare l’Amministrazione sulla vicenda palasport e magari trovare altri imprenditori volenterosi di sposare il progetto basket Brindisi. Una squadra che, a detta del Presidente Marino, dovrebbe essere riferimento della Regione Puglia cosi come avviene in Sardegna con la Dinamo Sassari. O magari di riuscire a creare quel famoso consorzio che da ottimi risultati in quel di Varese dove pero’ il tessuto imprenditoriale è migliore di quello brindisino. Un grido d’allarme che si spera non passi inosservato per dare una mano ad una realtà orgoglio di un territorio intero e delle migliaia di brindisini “erranti” presenti in tutto lo stivale. Per cio’ che concerne le dimissioni del vice Presidente Luigi Bagnato il Presidente Marino ha chiarito che lo stesso è solo uscito dal Consiglio d’Amministrazione restando pero’ nel gruppo dei soci della società. La conferenza stampa si era aperta con il ricordo di Fabiano Ventruto morto nella notte a soli 31 anni. Un ragazzo di una solarità straordinaria e che aveva anche giocato nella società brindisina alcune stagioni orsono. Una morte che fa riflettere e che lascia nel cuore degli amici un vuoto incolmabile.