Exploit Coppa Italia, De Cesare ad Avellino pensa già al futuro con Sacripanti e Alberani

Exploit Coppa Italia, De Cesare ad Avellino pensa già al futuro con Sacripanti e Alberani

Il traguardo della finale di Coppa Italia, per di più tenendo il passo dei quotati milionari armaniani per tutti i quaranta minuti dell'incontro, non ha lasciato indifferente il presidente dello Scandone Avellino Gianandrea De Cesare che in un’intervista odierna alla “Gazzetta dello Sport”  traccia un bilancio di questo lungo weekend milanese.

A cui ha preso parte da spettatore in prima fila al Forum di Assago: “Mi sono emozionato tantissimo. Dico la verità, mai mi sarei aspettato di centrare la finale. E’ la prima vera grande soddisfazione dopo quattro anni.” 

Mister Sidigas confessa di avere un’ammirazione particolare per un giocatore: “Marques Green. E’ speciale dalla grande e nette personalità, di poche parole. A volte, basta uno sguardo per intenderci. E poi ormai è un vero lupo.” 

La coppia Sacripanti – Alberani ha riportato la Scandone alla ribalta dopo anni di delusioni. Il pensiero di tutta la piazza è una loro conferma anche per la prossima stagione: “Sono due grandi professionisti e ce li teniamo ben stretti. Ci sono già dei contatti avviati per i loro rinnovi, non lo nego. Vorremmo ripartire da una buona base e non ricominciare nuovamente daccapo.”

Prima di parlare di futuro c’è da terminare una stagione che potrebbe regalare  nuove emozioni al team biancoverde, magari tra le prime quattro: “Non sono un tecnico. Spero lontano. Se lavori bene tutto arriverà in maniera naturale come il pubblico che ci seguirà ancor di più dopo le ultime prestazioni.”