Bechi "i loro linghi ci hanno fatto male, ci è mancata agilità"

Luca Bechi non si nasconde in sala stampa davanti una sconfitta interna che rischia di ridimensionare l'entusioasmo della squadra e del pubblico bolognese: "Ci dispiace perché avremmo voluto un Natale diverso" esordisce il coach. "Conosciamo la forza fisica e l’energia che Avellino è capace di produrre, e direi sia stata la chiave della partita perché Ivanov e Thomas, i due lunghi, bene ci hanno attaccato sia a rimbalzo che dentro l’area. Abbiamo provato a contenerli con i nostri due lunghi e con la zona; difficile contro una squadra cosi fisica.

L’altra chiave fondamentale sono stati i rimbalzi: troppi nei momenti chiave. Nonostante questo abbiamo avuto carattere e siamo rimasti a contatto. Non voglio fare polemica con gli arbitri, ma penso abbiano lasciato andare un pò troppo la partita negli ultimi due minuti. Noi cercavamo falli, non li abbiamo trovati mentre Avellino si andando poi in lunetta. Anche per quanto riguarda la rimessa in cui abbiamo perso palla: erano anni che non vedevo fischiare i 5” negli istanti finali e decisivi di una partita, soprattutto perché non erano passati 5”!

Ad ogni modo non abbiamo tempo per piangerci addosso, dobbiamo recuperare e pensare a Varese. Matteo ha fatto una piccola apparizione, nell’allenamento di ieri Walsh ha preso un brutto colpo, una gomitata da Hardy sull’avambraccio destro. Oggi ha giocato sopo una infiltrazione, infatti non è riuscito a essere fluido come sempre fin qui e non si è allenato neppure questa mattina. Abbiamo aspetti forti e punti deboli: dobbiamo lavorare per migliorarci e nascondere le lacune che ancora abbiamo andando avanti.

Noi quando giochiamo con i nostri “4” sappiamo di essere leggeri a rimbalzo e ci dobbiamo proteggere con la zona e i 2 lunghi: Ivanov questa sera però ha fatto dei canestri veramente notevoli, anche con l’uomo in faccia. Oggi per cercare l’agilità avremmo dovuto presentarci con un solo lungo in campo ma poi avremmo fatto troppa fatica a rimbalzo, viceversa aumentando il tonnellaggio potevano mancarci altre soluzioni. Avellino come Venezia è una squadra molto diversa da noi ma nonostante tutto siamo sempre rimasti in partita, se abbiamo perso è stato prevalentemente per episodi avvenuti negli ultimi minuti. Confido nella trasferta a Varese dove andremo in campo diversi da Caserta, cercando di giocare una partita più solida per portarla a casa".