Amoroso lancia la sfida: «Bologna è un capitolo chiuso, Teramo ora ha bisogno di punti»

03.11.2011 16:40 di  Anja Cantagalli   vedi letture
Amoroso lancia la sfida: «Bologna è un capitolo chiuso, Teramo ora ha bisogno di punti»

Intervistare Valerio Amoroso non è mai scontato. Soprattutto a pochi giorni da una sfida importante, a livello personale. Bologna non è stata una tappa felice della carriera di Amoroso. Andare via, è stato di certo il primo passo per provare a prendersi una vendetta sportiva che finora si sta concretizzando a livello individuale ma non di squadra, perché la Banca Tercas Teramo è ancora a zero punti in classifica.
«Non è stato un bel periodo – confessa Amoroso – Ma è una storia ormai chiusa e sono andato avanti. Più che una gara particolare per me, lo sarà per la squadra, perché abbiamo bisogno di punti».
Senza Homan, messo fuori squadra dalla Virtus (che potrebbe tornare sul mercato a caccia di un pivot proprio prima della sfida contro Teramo), le “V nere” conteranno invece su un Giuseppe Poeta, bandiera teramana fino a due stagioni fa e che non è l'idolo di allora causa esultanza troppo “spinta” in occasione di un canestro nell'ultima gara tra Bologna e Teramo al Futurshow Station. «Poeta? E' piccolo, storto, lasciamolo in pace... - scherza l'amico Amoroso – A prescindere da tutto, è normale che si prendano in giro (lui e i tifosi teramani, ndr), non ha lasciato in loro un buon ricordo in occasione dell'ultima gara ma bisogna ricordarsi che siamo dei professionisti». Poeta o no, Teramo ha un solo obiettivo: «Dobbiamo vincere in qualsiasi modo, anche giocando una brutta pallacanestro». Ed un tipo come Amoroso non poteva che chiudere con un invito scherzoso al pubblico della Banca Tercas: «Venite numerosi ad insultare Peppe Poeta!». No, non è mai scontato.