Carl Wheatle e l'Europeo: «Speravo andasse meglio: il nostro obiettivo era approdare agli ottavi»

Cari Wheatle ha chiuso la parentesi agli Europei nel girone finlandese con 5.4 punti, 5.8 rimbalzi e 2.2 assist in 24'di media sul parquet nelle 5 partite disputate. A La Nuova ha parlato dell'esperienza della sua Gran Bretagna, che ha vinto solo una partita. "Speravo andasse meglio: il nostro obiettivo era approdare agli ottavi di finale passando il girone di qualificazione di Tampere. Non è andata così anche se alla fine è arrivata la prima vittoria nella competizione continentale. Germania e Lituania erano fuori portata, lo sapevamo, ma abbiamo fallito le due partite chiave contro Finlandia e, soprattutto, Svezia, rendendo inutile il successo nell'ultima giornata contro Montenegro quando avremmo dovuto imporci con uno scarto molto ampio, almeno 33 punti, per scavalcare la Svezia al quarto posto. Alla fine siamo usciti per la peggior differenza canestri nei confronti di Svezia e Montenegro, però il crollo verticale con la Germania non doveva esserci, squadra fortissima sicuramente, ma non si può perdere con 63 punti di scarto. Ci mancavano Ellis e Olaseni, due giocatori del quintetto base, però potevamo ugualmente far meglio".