LBA - Andrea Meneghin "Finali? Due squadre che stanno offrendo un grande spettacolo"

Andrea Meneghin, commentatore tecnico delle LBA Finals 2022 per Discovery+/Eurosport, racconta il suo parere sui primi tre atti della serie tra Olimpia Milano e Virtus Bologna e sulla scelta di Gianmarco Pozzecco come c.t. dell’Italbasket. Ecco alcune sue dichiarazioni nell'intervista concessa a La Repubblica edizione Milano.

Una grande finale scudetto. Un grande spettacolo, a parte i primi 20′ di gara ­1 dove s’è visto del rugby che, ed è questa la bellezza del basket che ha mille interpretazioni, hanno comunque esaltato quelli che amano una pallacanestro fìsica e di contatti. Ci sono grandi campioni in campo, è una gioia assistere al duello, anche se a distanza, tra Rodriguez e Teodosic, ma ogni sfida ha espresso protagonisti differenti, non solo Shengelia, Melli, Hackett ma anche cambi come Grant, diventato il jolly assoluto per Milano in gara­ 3. E gli aggiustamenti fatti dagli allenatori sono molto interessanti: in gara­ 2 la Virtus ha ripreso il controllo dei rimbalzi senza affrettare i tiri colpendo il cuore dell’area con Shengelia; in gara ­3, Milano ha iniziato con una aggressività offensiva diversa rispetto alle prime partite scavando un solco diffìcile da recuperare, perché è un anno che l’Armani difende per 40′ con una continuità incredibile e, se ha dei problemi, li ha in attacco. Ogni partita è stata e sarà diversa come lo sono le due squadre, per filosofìa del gioco, gestione dei giocatori, il momento particolare che stanno vivendo dopo una stagione lunga e diversa. Una grande finale.

Gianmarco Pozzecco c.t. azzurro. Onestamente non me lo aspettavo, sono molto contento per lui e credo che abbia già dimostrato di avere grandi doti in panchina soprattutto dove non ha subito l’enorme peso emotivo di guidare le sue ex squadre, come Varese o la Fortitudo. Credo che anche in Nazionale saprà regalare qualcosa di magico.