Olimpia Milano-Stella Rossa ad alta tensione: scatta divieto vendita biglietti

Intervento del prefetto di Milano sabato 23 dicembre per la partita di EuroLeague del prossimo 11 gennaio, che vedrà l'arrivo al Forum di Assago della Stella Rossa Belgrado. C'è un concreto pericolo, più che timore, che la partita di pallacanestro possa diventare teatro della resa dei conti di una brutta rivalità calcistica.
"Per preminenti ragioni di tutela dell’ordine, della sicurezza e dell’incolumità pubblica", si legge in un comunicato uscito dalla prefettura, "(sono state adottate), con provvedimento in data odierna, le seguenti prescrizioni: divieto di vendita dei biglietti alla tifoseria della Stella Rossa di Belgrado e possibilità di acquisto dei tagliandi di accesso a tutti i settori dell'impianto sportivo consentito ai soli residenti nella Regione Lombardia, vendita nominativa dei biglietti" e "biglietti con stampigliatura dei dati anagrafici completi degli acquirenti."
Di fatto è vietata la trasferta dei supporters della Stella Rossa. In particolare i cosiddetti Delije sono una frangia in pessime relazioni con i tifosi della Roma Calcio, che sembra sia stato ventilato avessero una mezza idea di una trasferta a Milano per regolare vecchi conti e antichi rancori. Antichi ma anche attuali: dei tifosi giallorossi, infatti, lo scorso 4 febbraio - e proprio dopo un Olimpia-Stella Rossa - erano stati aggrediti al termine di Roma-Empoli da una cinquantina di serbi che avevano portato via uno striscione e alcune pezze dei Fedayn, storico gruppo della Sud, poi bruciati al Marakàna di Belgrado.
"Quanto accaduto ha alimentato un tuttora non sopito senso di rivalsa e pertanto - ha messo nero su bianco il prefetto - non può escludersi che i tifosi della Roma possano porre in essere azioni di vendetta qualora fossero presenti a Milano tifosi della Stella Rossa Belgrado, come peraltro già accaduto a Bologna lo scorso 20 ottobre". Cinque studenti serbi in Erasmus a Bologna, in quella occasione, furono colpiti con mazze e martelli con ogni probabilità da alcuni romanisti che avevano raggiunto il capoluogo emiliano. Anche lì si tratta di trasferta vietata. Meno di un mese fa, invece, un gruppo di tifosi giallorossi avevano cercato un altro "contatto" in Svizzera - la Stella Rossa giocava a Berna -, ma in nove erano stati bloccati ed espulsi dal Paese.