Le stelle dei Warrios non giocano a New Orleans: Steve Kerr si scusa con i fan dei Pelicans

Le stelle dei Warrios non giocano a New Orleans: Steve Kerr si scusa con i fan dei Pelicans

I fan di New Orleans dovranno aspettare fino alla prossima stagione per vedere giocare Stephen Curry, Klay Thompson e Draymond Green, così come Andrew Wiggins, a meno che le due squadre non si ritrovino a giocare un turno di playoff.

Con due gare in calendario tra Pelicans e Warriors nel giro di appena 18 giorni allo Smoothie King Center, i quattro sono stati messi a riposo dallo staff di Golden State proprio in queste due occasioni, e la delusione per non aver visto le stelle avversarie in azione è davvero forte.

"Il programma non è stato gentile con noi o con la città di New Orleans perché abbiamo avuto dei back-to-back nel mezzo di un calendario davvero brutale", ha detto scusandosi in sala stampa Steve Kerr . “Abbiamo ragazzi stanchi e più anziani, che giocano da più di dieci anni, con i playoff… Pensiamo che sia imperativo, e anche i nostri preparatori fisici, prevenire qualsiasi infortunio. Semplicemente non possiamo correre questo rischio. Mi dispiace per i fan qui presenti, ma come ho detto, sfortunatamente il programma era impostato così ed è un peccato."

Quanto ai giovani Warriors, se ne andranno a casa con una sculacciata fortissima : -45... così Kerr: "E' una delle serate in cui i nostri giovani hanno modo di mettersi in mostra, ed è stata una serata complicata. New Orleans ha giocato molto bene. Gli sforzi erano dalla nostra parte, ma abbiamo eseguito male i nostri sistemi. È in gran parte colpa mia. Devo lavorare con questi ragazzi e fare un lavoro migliore imparando come eseguire i sistemi e rendendoli consapevoli dell'importanza della palla."