Umana Venezia, Alberto Buffo dal Petrarca Padova passa al settore giovanile della Reyer

23.08.2010 18:21 di  Matteo Marrello   vedi letture
Fonte: Ufficio Stampa Umana Reyer Venezia
Alberto Buffo
Alberto Buffo

Un "pezzo" del basket padovano entra a far parte dello staff di allenatori del settore giovanile dell’Umana Reyer. Il coach trentaduenne Alberto Buffo passa infatti ufficialmente dal Petrarca Patavium al settore giovanile orogranata. Non un tecnico qualsiasi considerato che la storia personale di Buffo parla di tredici stagioni da allenatore, con vari anni di assistentato in prima squadra e cinque finali nazionali giovanili, preceduta da quella di giocatore nel settore giovanile patavino. Ma parla anche di un forte legame familiare con il Petrarca considerato che il nonno era vice presidente ai tempi della storica serie A con Aza Nikolic e Doug Moe, ed il padre ha avuto lo stesso ruolo con la squadra in A2 e B1 negli anni ’90 oltre ad essere stato dirigente fino ai tempi più recenti. “Per tutti questi motivi ho un legame molto forte con il Petrarca – spiega Buffo - e non pensavo che avrei mai lasciato la società padovana. Ma alla chiamata della Reyer non ho potuto dire di no. Questa è una delle poche società per le quali ero disposto a lasciare Padova. Perché della Reyer mi affascina la storia, e già la foto della Misericordia all’ingresso del Taliercio dice tutto, e perché qui c’è un tessuto urbano dove si respira basket, dove c’è fame. Per me questa è la vera “basket city” del Veneto. Sono venuto a vedere un paio di partite della prima squadra maschile l’anno scorso e la passione è tangibile. Non secondario è poi il fatto che la società ha grandi progetti per il futuro e dà al settore giovanile la stessa importanza che dà alla prima squadra, a differenza della stragrande maggioranza delle altre piazze. Per me queste sono tutte cose che fanno la differenza”. Dal 1999 al 2005 Buffo ha ricoperto il ruolo di assistente prima squadra in B e in A dilettanti al fianco anche di Giovanni Teso che ritroverà in oro granata. Nel settore giovanile invece, ha allenato tutte le categorie fino a svolgere per due anni il ruolo di capo allenatore in C regionale con una squadra composta per lo più da ragazzi dell’under 19. Negli anni di settore giovanile ha raggiunto per cinque volte le finali nazionali e per 6 volte l’interzona, ha vinto due titoli regionali, oltre ad aver allenato le selezioni provinciali di Padova del 1985 e del 1992 e quella veneta del 1991. Tra i tanti ragazzi da lui allenati, i seguenti sono stati nel giro delle nazionali giovanili: De Martini, Benfatto, Andreaus, Enzo, De Nicoalo, Chinellato, Zanovello, Basso, Marini, Rappo e Vildera. In Reyer si occuperà di seguire al fianco di Alberto Zanatta il gruppo Under 19 che disputerà anche il campionati di serie C Regionale con il nome Favaro e seguirà direttamente anche il gruppone Under 17. “Arrivo in un ambiente per me nuovo ma dove trovo persone che conosco bene come Benedetti, Zanatta e Teso. Mi piace poi la linea adottata dalla società di puntare ad essere una squadra metropolitana attraverso tutta una serie di collaborazioni grazie alle quali un territorio sempre più ampio può riconoscersi, magari arrivando fino alla stessa Padova, in questo simbolo sportivo. Non nascondo che questo è uno dei fattori che mi ha fatto sposare questo progetto”.