Finali Under 19 d' Eccellenza: Benetton Treviso che rimonta! Sei campione d' Italia!!

VIRTUS SIENA – BENETTON TREVISO
Il palazzetto di Cividale del Friuli si riempie per la finalissima con circa 2200 spettatori, Virtus Siena e Benetton Treviso si giocano lo scudetto italiano under 19 e dopo l' inno nazionale, un minuto di silenzio in memoria del militare caduto in Afghanistan e una manutenzione straordinaria della retina di un canestro che ha ben deciso di sfilarsi dopo 27 match giocati si inizia: Mecacci parte con Gori Savellini, Matteo Imbro', Bernardi, Pascolo e Tessitori mentre Vertemati replica con Zanelli, Ivanov, Repesa e sotto le plance Gaspardo e capitan Quarisa. La battaglia sotto i tabelloni tra Tessitori e Quarisa incomincia subito (4-4), Imbro' e Ivanov si annullano a vicenda (13-13) e l' equilibrio è completo; la Benetton termina avanti la frazione iniziale solo grazie a una veloce transizione di Mazic, 17-15 al primo stop. Grande impatto di Bianconi a inizio secondo quarto con 7 punti che portano avanti i senesi (24-17) che hanno seduti sia Imbro' che Tessitori; Zanelli si carica la Benetton sulle spalle (21-26) ma è dalla panchina che Mecacci trova le sue fortune, 6 in fila per Mirone e +11 Virtus (32-21); Imbro' litiga con il canestro e Mazic, tripla e due liberi, dimezza lo svantaggio, quando si torna negli spogliatoi è 32-26 per i toscani. Tripla di Pascolo al ritorno sul parquet (35-26), Repesa ripaga della stessa moneta poi il match si infiamma: Bernardi infila due tiri pesanti (41-29), Zanelli e Ivanov una a testa (35-41), ancora Bernardi e Tessitori da sotto per il nuovo vantaggio in doppia cifra Virtus (45-35) che i toscani proteggono sino alla penultima sirena giocando con grande intensità: 53-41 al 30'. Imbro' non può fare da comparsa in una finale di tale importanza e spara la “bomba” del massimo vantaggio (58-43), Treviso non demorde: difesa a zona e guidata dalle scorribande di Zanelli riemerge a -7 (51-58) con 5' sul cronometro. Siena è in confusione ed ecco i dardi di Mazic e Zanelli a far esplodere il palas, strapieno di tifosi della Marca, per il -1 (57-58); Zanelli commette il quinto fallo, Pascolo infila una tripla di importanza clamorosa (61-57), Repesa risponde subito e -3' dalla fine è 61-60 Virtus. Tessitori segna ma Repesa è indemoniato ed è pari a -2' (63-63), Siena sbaglia e Repesa completa il suo miracolo: +3 a -90” (66-63), Tessitori cerca di tenere viva la speranza quando si entra nel minuto finale (65-67), ma le alternative della Benetton sono infinite: Masocco da oltre l' arco ed è 70-65 a -47”, è la svolta decisiva; parte la grande festa dei veneti che si laureano campioni d' Italia con il risultato di 72-66. Per la Virtus Siena una beffa tremenda dopo aver comandato il match per larghissimi tratti.
TABELLINO 72-66 (15-17; 17-9; 21-15; 13-31)
VIRTUS SIENA: Mirone 6, Pascolo 11, Cucco, G. Imbro' 5, Gori Savellini, Bernardi 8, Olleia, Rovere ne, M. Imbro' 11, Reali ne, Bianconi 9, Tessitori 16.
BENETTON TREVISO: Contessa, Zanelli 18, Zanatta, Armellin ne, Ivanov 14, Mazic 14, Masocco 5, De Paoli, Repesa 15, Gaspardo, Utenti ne, Quarisa 6.
MVP PIANETABASKET: Dino Repesa (g-'92) 15 punti (5/5 da 3) l' eroe che non ti aspetti, le sue triple cambiano una finale che sembrava chiusa.
TRENKWALDER REGGIO EMILIA – UGF BANCA VIRTUS BOLOGNA
Nella finalina per il terzo posto affermazione di Reggio Emilia che prende subito il match in mano e con le buone prove di Germani, Iori e Pini controlla una Virtus Bologna scarica e stanca dalla maratona di semifinale. I bolognesi reggono per 30' (51-61) per poi lasciare strada libera alla Trenkwalder. Finisce 83-61 con i reggiani che si prendono un meritato terzo gradino a queste finali Under 19 d' Eccellenza.
TABELLINO 83-61 (22-15; 23-17; 16-19; 22-10)
TRENKWALDER: Baroni, Iori 19, Viglianisi 3, Veccia 4, Silins 2, Vanni 7, Zanotti 7, Germani 13, Pini 23, Lasagni, Margotti ne, Grisanti 5.
VIRTUS BOLOGNA: Busi 2, Bottioni 2, Canuti, Gaddefors 13, Tugnoli 6, Marchi 5, Spizzichini 2, Person 6, Donati 6, Galeotti, Bastone 10, Fabiani 9.
MVP PIANETABASKET: Andrea Iori (g-'92) 19 punti (5/8 da 2 e 3/5 da 3) 4 palle rubate, 17 di valutazione. Prova sostanziosa per questo tiratore che permette agli emiliani di festeggiare un meritato terzo posto finale.