Euroleague - Tutto su EA7 Emporio Armani vs Olympiacos Pireo

Fonte: Ufficio stampa EA7 Emporio Armani Olimpia Milano
Omar Cook
Omar Cook
© foto di Foto Savino Paolella

OLYMPIACOS PIREO: LA STORIA
L'Olympiacos è uno dei club, dei marchi, più noti dello sport greco. Affonda le sue radici negli anni '30 ed è stato legato per molto tempo alla sezione calcio della polisportiva (adesso invece appartengono a due entità separate). Nel basket l'Olympiacos è diventato una potenza negli anni '90 quando si affidò per la sua esplosione al leggendario coach Ioannis Ioannidis, stratega difensivo e maniaco della superstizione: con lui in breve scalò i vertici del basket ellenico ed europeo. Nel 1993 vinse il primo scudetto dal 1978 e poi riuscì a ripetersi per quattro stagioni consecutive, una vera e propria dinastia che riuscì a produrre due finali europee, perse tutte e due però nel 1994 e nel 1995, sempre contro squadre spagnole e sempre contro lo stesso allenatore, Zelimir Obradovic. Era lui a guidare la Joventut Badalona e poi il Real Madrid. L'Olympiacos salì sul torno europeo nella notte di Roma 1997 battendo in finale il Barcellona con il playmaker (poi ebbe un'apparizione anche in Italia alla Fortitudo) David Rivers ad alzare il trofeo di Mvp. Ma al Palaeur i tifosi greci inneggiarono soprattutto al coach, Dusan Ivkovic. Incredibilmente, Ivkovic è stato il coach della prima Eurolega, nel 1997, e della seconda, nel 2012 a Istanbul prima di ritirarsi. Ivkovic è stato in sostanza l'unico allenatore che abbia abbattuto la maledizione di Obradovic, che - passato al Panathinaikos - ha sempre sbarrato all'Olympiacos la strada del successo. Non solo il titolo europeo è mancato dal '97 al 2012 ma anche quello greco. E nel 2009, a Berlino, l'Olympiacos perse la semifinale europea proprio contro il Panathinaikos che riuscì a sconfiggerlo anche nella Coppa di Grecia e in campionato. Nel 2010 a Parigi, l'Olympiacos raggiunse la finale perdendola però contro il Barcellona di Gianluca Basile. Nel 2011, nel tentativo di imporsi su tutti i fronti, sotto l'ala dei fratelli Angelopoulos, proprietari del club, l'Olympiacos pur perdendo la star NBA, Josh Childress, mise sotto contratto fuoriclasse come Vassilis Spanoulis e Rasho Nesterovic. Nondimeno, fu eliminato nei quarti da Siena, contro cui pure aveva vinto di 48 (!) la prima partita dei playoff.
Asciugando l'organico lo scorso anno l'Olympiacos era considerato un club in fase di ridimensionamento. E invece contro i pronostici ha eliminato Siena nei quarti di finale, ha vinto l'Eurolega rimontando contro il CSKA Mosca e infine ha vinto il campionato greco rompendo l'egemonia del Panathinaikos e abbattendo anche la maledizione di Obradovic. Sempre con Ivkovic in panchina. Via il vecchio drago Ivkovic, la squadra adesso è stata affidata a Giorgios Bartzokas, allenatore greco emergente.
OLYMPIACOS IN EUROLEGA
L’Olympiacos ha giocato già tre volte in casa e solo una in trasferta in Eurolega. Il bilancio è 2-1 al Pireo dove ha battuto il Caja Laboral 85-81 e il Cedevita Zagabria 79-77. Però ha perso con lo Zalgiris Kaunas 79-61. L’unica gara in trasferta l’ha giocata a Istanbul perdendola 98-72. Finora tre uomini stanno segnando in doppia cifra capeggiati da Vassilis Spanoulis (15.3) cui si aggiungono Giorgios Printezis e l’americano Kyle Hines. Quest’ultimo è il miglior rimbalzista della squadra con 7.5 di media.
L’OLYMPIACOS IN GRECIA
L’Olympiacos è imbattuto nel campionato greco con 4 vittorie in 4 partite. La squadra di Bartzokas ha battuto nell’ordine Paok, Panathinaikos, Ikaros e KAOD. Quest’ultima, domenica scorsa, con il punteggio di 103-67 con 20 punti e 8 rimbalzi di Giorgios Printezis.
OLYMPIACOS: THE ITALIAN CONNECTION
Kyle Hines è l’unico giocatore dell’Olympiacos che abbia mai giocato in Italia. L’ha fatto in Legadue a Veroli per due stagioni. Tuttavia negli ultimi giorni, l’Olympiacos ha firmato anche Josh Powell, l’ultima stagione ad Atlanta nella NBA. Powell a inizio carriera ha giocato a Scafati e Caserta in Legadue.
BOUROUSIS, IL GRANDE EX
Ioannis Bourousis gioca per la prima volta contro l’Olympiacos da quando l’ha lasciata nell’estate del 2011. Prima, il centro dell’Olimpia aveva giocato cinque anni al Pireo dopo le esperienze all’AEK Atene e quella brevissima al Barcellona. Con l’Olympiacos ha vinto due volte la Coppa di Grecia e giocato due Final Four di Eurolega, perdendo la semifinale del 2009 contro il Panathinaikos di Antonis Fotsis e la finale del 2010 contro il Barcellona di Gianluca Basile. Con la maglia dell’Olympiacos, Bourousis è stato miglior tiratore da due dell’Eurolega (2007), miglior rimbalzista difensivo (2009) ed è stato incluso nel 2009 nel primo quintetto della competizione quale miglior centro.
KEITH LANGFORD, ABBONATO ALLA DOPPIA
Il record personale di punti segnati in una gara di Eurolega, Keith Langford l’ha stabilito giocando nel Khimki per Sergio Scariolo. Segnò 35 punti proprio contro lo Zalgiris Kaunas il 23 dicembre 2010. In quella gara ebbe anche 8 rimbalzi, anch’esso record personale. Langford ha anche segnato in doppia cifra in 15 delle sue ultime 16 gare di Eurolega e tutte quelle giocate con la maglia dell’EA7.
SCORER - Con 17.5 punti a partita, Keith Langford è il settimo realizzatore di Eurolega. Primo è Sonny Weems del CSKA Mosca con 19.7.
PRENDI FALLO KEITH! - Langford con 7.6 falli subiti a partita, è secondo nella speciale graduatoria alle spalle di Vassilis Spanoulis dell’Olympiacos, primo con 7.7.
DUELLO STELLARE SPANOULIS-LANGFORD
Spanoulis dell’Olympiacos è il giocatore che prende più falli. Il secondo è Keith Langford. I due saranno uno di fronte all’altro in EA7 Emporio Armani-Olympiacos.

OMAR OVER 400 ASSIST
Omar Cook lo scorso anno ha guidato le Top 16 di Eurolega in assist e nel rapporto assist/palle perse. Adesso ha superato i 400 in carriera e conserva un passo che gli consentirebbe di entrare tra i Top 10 di sempre entro la fine della stagione. Attualmente è terzo nella classifica capeggiata da Jerel Blassingame (8.5) con 6.75. Prima della gara di Zagabria, il Capitano era anche a meno quattro triple dalle 100 in carriera: con il suo 5/7 ha valicato anche questo traguardo.
OMAR MISTER UTILITA’
Omar Cook è il miglior giocatore dell’intera Eurolega nel rapporto tra assist e palle perse ovvero 4.5. Cook ha distribuito 27 assist in quattro partite perdendo solo sei palloni. In questa graduatoria precede Rudy Fernandez (Real Madrid) e Vitaly Fridzon (Khmki), tutti e due con 4.0.
ARSENIO LUPIN – Cook è anche settimo assoluto nelle palle recuperate con 2.35 a partite.
ASSIST: IL RECORD DI MALIK
Al debutto stagionale contro l’Efes Istanbul, Malik Hairston ha realizzato il suo massimo in carriera negli assist con 8. Lui e Omar Cook in coppia ne hanno dati via 15. E’ significativo che nelle due stagioni precedenti di Eurolega, Hairston aveva distribuito in totale 34 assist in 28 partite ovvero 1.2 di media. Lo scorso anno ebbe 18 assist totali. Una curiosità: il suo record precedente era di 6 e venne stabilito sempre lo scorso anno al debutto contro il Maccabi.
RAPPORTO – Malik Hairston ha un rapporto di 3.0 assist per ogni palla persa in Eurolega, nono assoluto nella graduatoria capeggiata dal Capitano Omar Cook.
LA GRANDE PARTENZA DI BOUROUSIS
I 23 punti di Ioannis Bourousis contro l’Efes non sono il suo primato in Eurolega che resta di 26 (nel 2006 con l’AEK Atene contro la Benetton Treviso) ma sono il massimo da quando gioca nell’Olimpia Milano. In Eurolega non aveva mai segnato più di 13 punti in una gara (tre volte) in maglia Olimpia, ma l’ha fatto due volte nelle prime quattro partite di questa stagione, le due in casa, segnandone 22 anche contro il Caja Laboral nonostante il "losing effort"
IL RIMBALZISTA - Ioannis Bourousis ha vinto nel 2008/09 la classifica dei rimbalzi di Eurolega con 7.36 di media. Nello stesso anno fu primo nei rimbalzi difensivi con 5.14. Il centro greco dell’Olimpia all’epoca militava nell’Olympiacos Pireo. Adesso è quinto con 7.0 di media
BOUROUSIS 100 – Ioannis Bourousis ha superato i 100 recuperi in carriera.
TIRATORE – Bourousis è quinto nel tiro da due con il 66.67%. Primo in graduatoria è Sofo Schortsianitis (Panathinaikos) con il 72.7%.
FOTSIS CENTO VOLTE STARTER
Antonis Fotsis è diventato il 24° giocatore della storia dell’Eruolega a raggiungere il traguardo delle 100 partite da starter in carriera. Finora Fotsis è partito in quintetto in 19 gare di Eurolega su 19 giocate con la maglia dell’Olimpia e tutte le quattro di questa stagione.
IL VINCENTE - Antonis Fotsis ha vinto l’Eurolega tre volte, sempre con il Panathinaikos, nel 2000, nel 2009 e nel 2011. A livello internazionale nessun giocatore dell’Olimpia ha vinto più di Antonis, capace di conquistare l’Uleb Cup del 2006 con la Dynamo Mosca. Con cui ha stabilito i suoi primati personali in Eurolega di punti (28 contro l’Aris Salonicco) e rimbalzi (24 contro la Benetton).
I GRECI TIRANO MEGLIO? - Non hanno in comune solo la nazionalità greca. Fotsis e Ioannis Bourousis hanno anche vinto tutti e due la classifica di Eurolega della percentuale di tiro da due punti. Fotsis lo fece nel 2010/11, Bourousis nel 2006/07 quando giocava nell’Olympiacos.
LA NOTTE DELLE TRIPLE (E NON SOLO UNA NOTTE…)
Contro l’Efes, l’EA7 ha segnato 15 canestri da tre punti ma il dato più eclatante non è nella precisione (15/28, 53.6%) quanto nel fatto che nove giocatori differenti hanno segnato almeno una tripla. Dei 10 entrati solo Richard Hendrix non ha segnato mai da tre. L’EA7 ha due giocatori tra i primi 10 della classifica del tiro da tre capeggiata da Jordan Farmar (Efes). Si tratta di Malik Hairston, secondo con il 63.6% e Antonis Fotsis, sesto con il 56.2%. Dopo quattro giornate l’EA7 è seconda nel tiro da tre con il 47.4% dietro l’Efes che ha il 51% ma sulla metà dei tentativi. Infatti i 46 canestri da tre dell’EA7 in Eurolega sono il massimo.
LA STRISCIA DEL BASO
Gianluca Basile ha segnato una tripla contro l’Efes Istanbul e un’altra a Zagabria toccando quota 15 gare di Eurolega consecutive in cui ha segnato almeno un canestro da tre punti. La striscia che comprende la stagione scorsa a Cantù è stata interrotta contro il Caja Laboral. In quella gara Basile ha tirato una sola volta da tre sbagliando.
BASILE SECONDO DI SEMPRE
Gianluca Basile giocherà contro l’Olympiacos la partita numero 218 della sua carriera in Eurolega. Salirà quindi al secondo posto di sempre a pari merito con lo sloveno Jaka Lakovic, che è stato suo compagno di squadra al Barcellona ma non sta giocando, così come Theo Papaloukas, leader di ogni epoca con 235 ma attualmente fermo.GENTILE: IL PANATHINAIKOS NEL DNA
Alessandro Gentile ha debuttato in Eurolega poche ore dopo essere stato acquistato nel dicembre del 2011 dall’EA7 Emporio Armani dalla Benetton Treviso. Nella sua prima stagione in Eurolega ha giocato 7 gare con 32 punti complessivi, 4.6 di media. Sia il padre Nando che il fratello maggiore Stefano fanno parte dell’elenco dei giocatori che hanno preso parte all’Eurolega e tutti l’hanno fatto (anche) a Milano. Nando Gentile ha anche allenato la squadra di Roma.
IL PREDESTINATO - Alessandro Gentile è stato il più giovane giocatore della storia dei playoff italiani a segnare almeno 20 punti in una partita. Li ha segnati in gara1 dei quarti di finale della stagione 2010/11 contro Avellino, a 18 anni, 6 mesi e 7 giorni di età, vestendo la maglia della Benetton Treviso.
MA E’ UN DERBY? – Ovviamente no ma il padre di Alessandro, Nando Gentile ha giocato nel Panathinaikos vincendo anche l’Eurolega del 2000 e giocando la finale in quella del 2001. E Alessandro, al seguito del padre, ha vissuto ad Atene e naturalmente parteggiava per il Panathinaikos.